Padovan attacca: "Allegri fermo lo stesso tempo di Spalletti, ma uno si è arrugginito e l'altro perfezionato"
Distanza siderale tra il gioco del Napoli di Spalletti e quello della Juventus di Allegri. Ne parla anche il giornalista Giancarlo Padovan
Napoli e Juventus, una differenza siderale. Gli azzurri sono reduci dalla sfida con il Bologna, vinta nettamente 3-0, e da una striscia positiva di ben nove vittorie e un solo pareggio. Non si può dire lo stesso sulla Juventus di Massimiliano Allegri, alle prese con un inizio non proprio dei migliori. A commentare i rispettivi momenti della due squadre è stato anche il giornalista Giancarlo Padovan, intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo: "2 anni è stato fermo Spalletti, 2 anni è stato fermo Allegri, ma mentre l'allenatore della Juventus sembra arrugginito, Spalletti sembra essere perfetto. Una squadra che subisce così poco è che segna così tanto, che non provoca mai sorprese negative, senza veri passaggi a vuoto è davvero incredibile. La Juventus ha avuto già due passaggi a vuoto importanti contro Empoli e Sassuolo, il Bologna non è mai stata un possibile passaggio a vuoto".
“Non c'è nessuna squadra più forte in Italia”, Padovan esalta il gioco del Napoli
Padovan ha aggiunto: "C'è stata una chimica particolare tra l'allenatore e la squadra e che insieme siano facendo il massimo. Si tratta di una squadra forte ed in Italia, in questo momento non c'è nessuna più forte in Italia. Il numero aumentato dei rigori è il prezzo che paghiamo all'applicazione del Var, l'obiettività arbitrale non sarà mai possibile. Ci sono arbitri che vedono il gioco ed il contatto in modo lecito ed altri che hanno invece diverse volontà di essere protagonisti. Credo che non si possa più tornare indietro".