Cruciani duro: "Nedved andava in giro ubriaco? Un dirigente della Juve può ubriacarsi"
Ecco l’opinione del giornalista rilasciata a Juventibus Live sul Caso Nedved
Il giornalista Giuseppe Cruciani parlò della vicenda Pavel Nedved e il famoso video con alcune ragazze, all’interno di un locale torinese. La diffusione dei video relativi la vita privata dell’ex calciatore ceco, fece molto scalpore in tutta Italia, ma Cruciani difese il ceco. Ecco le parole del giornalista rilasciate a Juventibus Live, raccolte per voi da Il Pallone Gonfiato:
"Qualcuno dice che un dirigente non dovrebbe comportarsi in questo modo - afferma Nedved - qualcuno anche del modo del calcio autorevole. Io trovo che sia tutto ridicolo. Nedved non ha fatto niente. Ha fatto una festa privata, può aver avuto la leggerezza di aver fatto dei video in cui non fa nulla. Dice 'questa che poppe ha?', una cosa normalissima, anzi lo abbraccio. E' normale partecipare a delle feste in cui c'è del divertimeno puro (...). Tutto questo riguarda lui e il suo privato, non l'immagine di Nedved. Il video nel quale barcolla? Mettiamo che barcolli ed è ubriaco? Allora qual'è il punto? Che discussione nasce intorno alla figura pubblica Nedved? Un dirigente non può bere la sera ed essere leggermente ubriaco? Non è il capo della Digos, non è il capo della Polizia, non è il Prefetto di Torino ma è un privato che fa il vice presidente della Juventus. Un dirigente della Juventus non è che non può essere brillo una sera e partecipare a una festa con delle donne. Tutto il moralismo che si sta facendo in queste ultime ore, per il quale un dirigente della Juventus non può partecipare a una festa con delle ragazze e fare dei trenini, balli/balletti e non può ubriacarsi per strada, fa parte di anti juventinismo e in più che questi dirigenti del calcio debbano essere delle persone che non fanno nulla. Ciò è ridicolo, patetico. Io mi stupirei - conclude Cruciani - se non fosse così, anzi, mi immagino cose ben più hard e ben più forti di questo (…). Nedved è uno di noi che è stato crocifisso da quelli dell’Inter o altri”.