Il presidente dell'AIC Damiano Tommasi ha ribadito che sulla questione stipendi al momento non è stato trovato ancora un accordo Ancora una volta è la questione taglio stipendi a tenere banco. Un braccio di ferro tra Lega e AIC, destinato a durare ancora un bel po'. A confermarlo è il presidente dell'assocalciatori Damiano Tommasi, intervenuto a Radio Punto Nuovo:" Ad oggi non c'è nessuno stipendio da sospendere, ci sarà tempo e modo di prendere un accordo in base a come andrà il campionato. Siamo stati interpellati due volte dalla Lega, non so quale sia l'oggetto del contendersi, abbiamo cercato un'intesa che non escluda possa arrivare nei prossimi giorni. Abbiamo parlato di norme legate all'accordo collettivo al quale abbiamo aderito. Vogliamo capire qual è l'idea della Lega, che dice soltanto di sospendere gli stipendi". La questione è complessa e riguarda non solo la serie A ma anche le serie inferiori, a tal proposito Tommasi ha aggiunto:"Con la Lega Pro abbiamo portato avanti il tema, ma ancora non chiarito del tutto, tutti gli accordi devono essere rispettati dalle parti, basta che tutti siano d'accordo poi ognuno può organizzarsi su basi diverse. Non so chi mette voci in giro sulla nostra indisponibilità, il nostro lavoro è far sì che vengano rispettate le regole. Abbiamo aperto un conto corrente a supporto di ogni singola organizzazione dei giocatori ad ogni livello. La nostra preoccupazione al momento è la sopravvivenza delle società. Un giocatore in scadenza di contratto avrà posizioni diverse rispetto a chi ha altri anni di contratto".
Serie A, 38^ giornata: la presentazione dei match di campionato
Ronaldo si taglia i capelli: la parrucchiera è Georgina (VIDEO)

💬 Commenti