Il Bologna va sotto nel primo tempo con l'Empoli ma le reti di Soriano, Orsolini e Sansone annullano la rete di Pajac
L'occasione è imperdibile: battere l'Empoli per chiudere il discorso salvezza in anticipo. Per provarci Mihajlovic schiera la formazione tipo con Dzemaili in compagnia di Pulgar nel cuore delle operazioni ed il rientrante Dijks a sinistra. Dall'altra parte Andreazzoli ritrova in extremis Pajac e Farias ma imposta una retroguardia d'emergenza con i giovanissimi Nikolaou e Rasmussen insieme a Veseli.
Subito pressing alto dei rossoblù che sfiorano il vantaggio già a pochi istanti dal fischio d'inizio con Orsolini che non inquadra la porta a differenza di Pulgar che poco dopo impegna Dragowski in presa bassa. L'Empoli prova a reagire ma manca di qualità nell'ultimo passaggio e al quarto d'ora trema ancora per un diagonale impreciso di Palacio. Incredibilmente però al 17'
Pajac cerca un cross sballato che coglie addormentato Skorupski e si spegne in fondo alla rete del Bologna per il più beffardo degli svantaggi. Serve qualche minuto alla formazione di Mihajlovic per reagire ma intorno alla mezzora arivano prima una conclusione di
Sansone parata, poi una di Dzemaili rimpallata ed infine anche una di Mbaye deviata in corner. Prima dell'intervallo però
Caputo fortunatamente non trova il raddoppio nonostante la reiterata generosità di Skorupski e si torna negli spogliatoi sotto 0-1.Nessun cambio in avvio di ripresa ma un Bologna che prende subito il controllo delle operazioni e trova il meritato pareggio al 51' con un colpo di testa di
Soriano, bravo a farsi trovare pronto sul secondo palo sul bel cross di Sansone. Orsolini prova la fortuna prima dalla lunga distanza poi da ottima posizione nel cuore dell'area ed il Bologna non riesce così a trovare l'immediato vantaggio. Entra così
Acquah per Farias nell'Empoli poco prima che Skorupski tolga a Caputo la gioia del gol su colpo di testa: che pericolo poco prima della mezzora! Mihajlovic sceglie invece
Santander al posto di Palacio e
Poli per Pulgar confermando quindi in campo Dzemaili che fallisce una buona occasione concludendo di poco a lato. L'Empoli sostituisce poi Pajac con
Pasqual, ma all'83'
Orsolini decide di chiudere i conti in solitaria con una bomba mancina dal limite dell'area che si infila all'incrocio dei pali. Ultimi cambi con
Mchedlidze per Rasmussen e Krejci per Soriano, ma la gara ormai è finita e c'è solo tempo per il tris firmato da
Sansone in contropiede in pieno recupero.
Il Bologna soffre, vince e manda in archivio il discorso salvezza. Lo fa grazie al talento di Mihajlovic, assoluto protagonista di questa impresa che ora inchioda Saputo alle proprie responsabilità: questa città merita un futuro migliore di questa eterna sofferenza.
