Terremoto Juve, Flavio Briatore: "I 15 punti di penalizzazione? Sudditanza psicologica"
Il noto imprenditore, intervenuto a Rai GR Parlamento, si è soffermato sulla bufera in casa Juventus e sul derby d'Italia andato in scena domenica sera con l'Inter
La Juventus di Massimiliano Allegri sta vivendo un periodo non proprio bellissimo dal punto di vista giudiziario dopo la bufera imperversata in casa bianconera per via dell'Inchiesta Prisma che ha riaperto il caso plusvalenze e i 15 punti di penalizzazione che l'hanno praticamente fatta sprofondare in classifica. A soffermarsi su quanto accaduto, parlando anche del derby d'Italia, è stato anche Flavio Briatore. Il noto imprenditore, conosciuto soprattutto per essere stato team manager in Formula 1, è intervenuto a Rai GR Parlamento parlando così: "La sudditanza psicologica nei confronti dei bianconeri ci ha tolto 15 punti, quindi non mi sembra sia molto efficace (ride, ndr). Il fallo di mano c'era, si vede, ma non riesco mai a capire quando l'arbitro deve andare al VAR e quando no. Doveva muoversi e andare a vedere sullo schermo cosa era successo. Era facile fare 40-50 metri, se io sono l'arbitro la responsabilità è mia, non puoi scaricare tutto sul VAR. Non puoi dire: 'Ponzio Pilato, l'hanno detto loro e va bene così'. Credo che su questo non ci sia niente da dire. C'è però da dire che il fallo è stato fatto ad inizio primo tempo, l'Inter aveva il tempo di recuperare, ma ha giocato male. La Juventus meritava di vincere, poi il fallo di mano l'abbiamo visto tutti ed è impossibile che non l'abbia visto il VAR. Hanno 20 schermi, possono allargare le immagini e fanno ancora degli errori non solo con l'Inter, ma anche con noi o con altre squadre. Questo VAR deve essere messo a posto".