Spadafora: "Ripresa dello sport a maggio? Lavoriamo per farcela"
Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora sulla ripresa delle attività sportive in Italia: "Lavoriamo a un piano straordinario. Fondo da 50 milioni per..."
Ripresa del campionato o chiusura della stagione 2019/2020? Un dilemma difficile da risolvere, in questo momento. Uno spiraglio, tuttavia, arriva oggi dritto dritto dal Governo che, nella giornata di ieri, ha dichiarato, attraverso la diretta del presidente del Consiglio Conte, l’impossibilità di previsione di un periodo specifico per la ripresa dell’attività sportiva (e non solo) in Italia. Quest’oggi, il Ministro dello Sport Spadafora, in una diretta Facebook, ha rivelato un retroscena degno di nota in un periodo certamente critico sul fronte agonistico del nostro Paese: “L’obiettivo è quello di far ripartire lo sport nel mese di maggio. Motivo per cui stiamo lavorando un piano straordinario per le iniziative che devono partire dal prossimo mese, cioè da quando speriamo di poter essere fuori dall'emergenza coronavirus per pensare al futuro. Ma per poter ripartire da maggio, bisogna che a quella data tutte le realtà sportive possano arrivare con le risorse necessarie e verrà istituito un fondo da 50 milioni per i collaboratori. Anche nel mondo dello sport - ha puntualizzato Spadafora - bisogna continuare a osservare delle regole assolutamente rigide. Ora di fronte a noi abbiamo dieci giorni complicati e importanti, in cui possiamo fare la differenza per poi cominciare a vedere, dopo Pasqua, segnali ancora più netti e forti di cambiamento. Ecco perché nei prossimi dieci giorni saranno vietate tutte le competizioni sportive di ogni ordine e grado, ma dobbiamo chiedere un ulteriore sacrificio anche ai nostri atleti e quindi abbiamo vietato ogni tipo di allenamento in ogni tipo di struttura. Serve innanzitutto per tutelare loro stessi e tutti quanti noi. Non sono decisioni che prendiamo a cuore leggero, ma la responsabilità e' forte”.
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