Inter, Conte: "Roma e Juve sfide per misurare la nostra ambizione. Vidal? A volte uso la carota, altre il bastone"
Le parole del tecnico nerazzurro Antonio Conte nella conferenza stampa tenuta alla vigilia del big match contro la Roma
Dopo la sconfitta subita contro la Sampdoria, per l'Inter di Antonio Conte è arrivato il momento di risollevarsi. Il prossimo impegno in campionato, quello di domani contro la Roma, non permette alcun tipo di distrazione e l'allenatore lo sa bene. Così, intervenuto in conferenza stampa, ha parlato delle sfide in programma nei prossimi dieci giorni, della differenza di rendimento della sua squadra negli ultimi due anni e della questione Vidal dopo Inter-Crotone.
In particolare, sulla gara contro i giallorossi ha detto: "La Roma è una squadra forte, che può giocare per un posto Champions e ha dimostrato di essere un grande gruppo". Fondamentale, dunque, sarà portare a casa un buon risultato, soprattutto in vista dell'altra sfida in Serie A, quella del 17 gennaio contro la Juventus, entrambe fondamentali per misurare le ambizioni dei nerazzurri.
A differenza dello scorso anno, l'Inter ha guadagnato ben 13 punti dalle situazioni svantaggio. Sicuramente un punto di forza rispetto alla passata stagione: “Non so se c'è una spiegazione o meno. Magari l'anno scorso partivamo forti poi calavamo e ci facevamo raggiungere o superare. Quest'anno se sta capitando l'opposto non so perché accada. Io credo che abbiamo sempre l'approccio giusto alla partita, è successo anche contro la Sampdoria. Dobbiamo considerare sempre che tipo di atteggiamento ha la squadra. Magari a volte ti succede di giocare bene e non fare gol e poi recuperi nel secondo tempo”.
Conte è intervenuto anche sulle questioni finanziare che negli ultimi giorni hanno riguardato la sua squadra, dichiarando: “Preferisco non entrare in questo discorso perché è un discorso delicato che devono affrontare altre persone se vogliono. Noi dobbiamo lavorare e concentrarci sul campo per dare tutto ciò che abbiamo per l’Inter. Questo deve essere l’unico nostro obbligo da qui a fine stagione”.
E su Vidal, infine, il tecnico ha commentato: “Si è allenato nella giusta maniera, con grande voglia e determinazione. Sapete benissimo che a volte uso la carota e altre il bastone. Ma sempre perché io voglio bene al calciatore e alla squadra. Voglio che si migliori. Arturo mi conosce benissimo e sa che se qualcosa non mi piace non giro la testa per fare finta di niente”.