Mancini: "Possiamo migliorare e vogliamo ancora vincere. Su Zaniolo e Kean..."
Il commissario tecnico ha parlato in vista delle sfide di qualificazione ai Mondiali
Dopo un mese e mezzo dalla vittoria dell'Europeo, la Nazionale si è ritrovata ieri a Coverciano per preparare le tre sfide di qualificazione ai Mondiali 2022.
In conferenza stampa, il commissario tecnico Roberto Mancini ha parlato del nuovo percorso da affrontare, da qui all'appuntamento mondiale: "Noi come Nazionale possiamo migliorare, in questi 14 mesi che vanno da qui al Mondiale. Però ci sono ancora 5 partite di qualificazione e queste vanno prese con attenzione, ripartiamo contro calciatori che in campionato giocano già da 8-9 partite. La cosa importante è qualificarsi, poi avremo tempo per la fase finale. Noi appagati? Iniziamo e incontriamo squadre che hanno già 8-9-10 partite nei loro campionati. Non credo nell'appagamento, questi ragazzi prendono sempre tutte le partite al massimo e questa è sempre stata la nostra forza. Le partite per giocarle bene e vincere devi sempre essere concentrato".
Il ct ha parlato anche delle novità nelle convocazioni, da Kean a Zaniolo e Scamacca: "Non abbiamo gerarchie. Prima ho ringraziato tutti i ragazzi, anche quelli che hanno giocato le qualificazioni. Noi dobbiamo avere in campo i giocatori che stanno meglio e ci sono giocatori che fanno parte di questo gruppo dal primo giorno. Chi è qui ora è giusto che sia qui. Ci sono tre partite, vedremo di volta in volta. Lazzari non è venuto per un problema e stiamo valutando di chiamare Calabria. Ma non è solo lui, valutiamo anche altri ragazzi ma non possiamo chiamarne 40. Calabria sta giocando bene da diverso tempo e rientra nel nostro giro anche se l'abbiamo chiamato una sola volta, ora probabilmente lo chiameremo. Ma ce ne sono anche altri. Zaniolo e Pellegrini? La vittoria all'Europeo è merito di tutto il gruppo che ci ha portato fino all'Europeo, anche quello che poi all'Europeo non sono venuti. Il merito va anche esteso a tutti loro. Mi sembra si siano ripresi dai vari infortuni e sono tornati a disposizione. Il problema si riproporrà quando si farà la lista Mondiale, ma sono tutti giocatori forti che stanno migliorando anno dopo anno. Zaniolo è importante stia bene, poi non è un problema di ruolo. Kean l'abbiamo lasciato a casa prima dell'Europeo con grande dispiacere, ma dicendogli che sarebbe tornato. Deve giocare e giocare bene, comportarsi da professionista. Scamacca? ha fatto tutte le Nazionali, volevamo portarlo prima per conoscerlo meglio ma non c'è stata la possibilità anche perché era in Under 21. Vogliamo conoscerlo di più, ha caratteristiche diverse dagli altri attaccanti e in futuro potrebbe esserci molto utile".