Moggi distrugge un mito: “Fece la fine di Baggio. Io senza rispetto? Non ha combinato nulla”
L’ex dirigente della Juventus rilasciò le seguenti parole a Radio Bianconera
Luciano Moggi è noto per non fare sconti a nessuno, nemmeno se ti chiami Thierry Henry. L’ex dirigente della Juventus ha risposto senza mezzi termini all’ex bianconero, il quale lo aveva incolpato - durante un’intervista a Sky Sport - per via della sua cessione dalla Juventus all’Arsenal
Moggi durissimo contro Henry, le parole dell’ex dirigente bianconero
Intervistato da Radio Bianconera, Luciano Moggi ha risposto in maniera piuttosto velenosa all’ex campione del mondo transalpino:
“Henry non aveva le caratteristiche che servivano a quella Juventus, lo testimonia il fatto che nemmeno Ancelotti lo vedeva, era una Juve che non giocava di rimessa mentre lui, che a quei tempi era ancora un ragazzino, proprio nelle ripartenze dava il meglio di sé. Per lo stesso motivo andò via Roberto Baggio, non certo uno qualunque, ma poi i risultati della squadra hanno dato ragione al sottoscritto”
Nessuna mancanza di rispetto secondo Moggi
Moggi ha poi risposto sulla presunta mancanza di rispetto che avrebbe avuto nei confronti di Henry, prima del suo trasferimento all’Arsenal. A differenza di Torino, a Londra il francese divenne uno dei più forti attaccanti del globo a suon di gol e giocate di classe. Ecco le parole di Moggi in merito alle dichiarazioni durissime di Henry:
“Dice che gli ho mancato di rispetto? Non so cosa intenda dire, io gli ho semplicemente detto che quella squadra non aveva bisogno di un giocatore con le sue caratteristiche, questo non è mancare di rispetto, l'ho mandato all'Arsenal dove ha fatto una straordinaria carriera, probabilmente dovrebbe ringraziarmi invece di parlare tanto. É tempo che inizi a pensare a quello che sta facendo, si concentri sul compito da dirigente e cerchi di fare meglio di ciò che ha fatto come allenatore, ruolo in cui non ha combinato nulla”