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Il calcio giovanile italiano è scosso per il gravissimo e violento episodio verificatosi ad Avola, dove al termine di un incontro di calcio giovanile Under 17 Virtus Avola-Rg, l'arbitro è stato minacciato da alcuni facinorosi con dei colpi di pistola. Il direttore di gara, è stato raggiunto da alcuni sostenitori della squadra di casa. Proprio in quel momento, uno di loro, come riferito dal Giudice Sportivo, ha affrontato l'arbitro puntandogli prima l’arma e poi esplodendo tre colpi di pistola in aria. La pistola è risultata successivamente a salve. Il fatto si è verificato mercoledì scorso. Il presidente della LND Sicilia, ha commentato con le seguenti parole il fatto:

"Quello che è successo ad Avola questa settimana in occasione di una partita di calcio Under 17 è un episodio gravissimo, un episodio che va condannato e che preoccupa moltissimo. Lunedì andrò a fare un esposto in procura – continua Morgana – in modo da tutelare il sistema calcistico e il mondo dello sport stesso. Quanto successo in questa partita di under 17 ci addolora, non è ammissibile che possano accadere episodi così gravi. Il calcio è altra cosa, è lealtà, trasparenza, rispetto degli avversari e degli arbitri, oltre che dei compagni. Spero per il futuro di non dovere più vivere situazioni così gravi che determinano un giustificato e generalizzato allarme.

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