La Roma ha battuto il Sassuolo grazie al gol di Stephan El Shaarawy al 91'. Il tecnico dei giallorossi, José Mourinho, è intervenuto al termine della sfida ai microfoni di DAZN commentando la prestazione dei suoi. Queste le sue parole:

“Durante la settimana sono stato bugiardo anche con me stesso a cercare di convincermi che non fosse una partita speciale; fino all’ultimo giorno della mia vita la partita numero 1000 per le mie panchine era questa. Ho mentito a tutti, è stata una sensazione bellissima. Poteva finire 6-6, 7-7, potevano vincere loro 2-1 come abbiamo fatto noi, Rui Patricio ha fatto 2-3 interventi. Oggi non ho avuto 58 anni, ma 10,12, 14, è stata la corsa di un bambino, complimenti a Dionisi e alla sua squadra. Abbiamo vinto noi, ma avrebbero potuto vincerla loro".

Mourinho ha poi aggiunto: "Anche le 1000 panchine l’ho saputo quando ne mancavano 7-8; non posso dimenticare Dionisi e il feeling che lui ha in questo momento. Un bravo allenatore, la squadra è bravissima, con una propria identità, con un nuovo finger print, ma la base è nuova. Sapevo questo da quando ho cominciato a studiarli; sono 3 punti importanti".

 

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Rassegna stampa - La Gazzetta dello Sport, Il Corriere dello Sport e Tuttosport

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