Scanzi: "Berlusconi? Una vergogna politica continua, governi orrendi. Ha cambiato in peggio l'Italia..."
In una diretta su Facebook, il giornalista e scrittore Andrea Scanzi ha rilasciato alcune dichiarazioni nel giorno della morte di Silvio Berlusconi
Nel giorno della morte di Silvio Berlusconi, c'è chi come Andrea Scanzi è rimasto coerente con il suo pensiero ripercorrendo la figura “controversa” dell'ex premier per tanti suoi oppositori politici. A seguire un estratto delle sue parole contenute in un video postato su Facebook e su Youtube:
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"Dico chiaramente che Silvio Berlusconi è stata una delle più grandi tragedie sciagure e brutture che siano mai cadute in questo paese. È una delle più grandi tragedie che potessero capitare a questo paese sul piano politico, culturale, etico, morale, giudiziario. Silvio Berlusconi ha delle colpe infinite, ha cambiato in peggio questo paese per colpa anche soprattutto degli italiani che hanno creduto in lui, si sono adattati a lui e che hanno deciso deliberatamente di trasformarsi in peggio per cercare di somigliargli.Silvio Berlusconi è stato una tragedia politica vivente. Ha fatto delle cose politiche tremende, ha fatto delle leggi tremende, ha utilizzato la politica per salvare se stesso. Ha trasformato il codice penale in qualcosa che sembrava una sorta di album delle figurine. Ha detto delle cose orrende ed è stato il Presidente del Consiglio di governi orrendi. Ha fatto fare per vent'anni, o giù di lì, una figura pessima a questo paese ed è stato soprattutto dal 1994 al 2011 una vergogna politica continua per questo paese.L'unico pregio che ha avuto Silvio Berlusconi da un punto di vista politico, etico, culturale e morale è stato quello di compattare una buona parte di popolazione nel nome dell'Antiberlusconismo. Silvio Berlusconi ha incarnato al meglio il peggio degli italiani".