Torino, le parole di Cairo: "Non voglio vendere! Per il mercato di gennaio c'è bisogno di.."
Il numero uno della società granata ha parlato a Radio Deejay, andando a toccare tutti gli argomenti che riguardano il suo club
Durante questo turno di campionato, c'è stato l'anticipo del venerdì sera che ha vista vittorioso il Torino di Vanoli per 0-1 in trasferta al castellani contro l'Empoli, grazie al gol da 50 metri di Che Adams.
E' stata una vittoria che mancava dallo scorso 25 ottobre contro il Como, mentre se parliamo di 3 punti lontano dall'Olimpico, bisogna risalire sino al 20 settembre al Bentegodi contro il Verona.
Torino, Cairo non vuole vendere
L'indomani della partita in terra toscana, è intervenuto ai microfoni di Radio Deejay l'attuale e contestato presidente del Torino Urbano Cairo su una possibile cessione. Le sue parole:
A settembre 2025 farei 20 anni. Non voglio vendere il Toro, sono molto legato per la passione. Poi ho detto che se qualcuno più ricco o più bravo di me arrivasse con la voglia di fare meglio, io sarei disponibile a vendere. Solo una volta ho messo in vendita il club, in Serie B, ma non arrivò nessuno. Non voglio rimanere a tutti i costi, ma al momento non è venuto nessuno. La Red Bull? È una storia totalmente inventata
Il parere del presidente sulla contestazione dei tifosi
Sono molto dispiaciuto, non mi fa piacere, ma l'ho già affrontata in passato. Sono passato da essere santo a protestato, ma so qual è la mia responsabilità per il Toro e per i tifosi. Ovunque vado ho gente che mi chiede foto e autografi, tante manifestazioni positive. Sono stato vicino al mister e alla squadra più volte: è una responsabilità quella di far bene. Le hanno vissute tutti: anche Berlusconi quando ha smesso di vincere