Lo strano caso di Dumfries: decisivo in nazionale, gregario all’Inter. Le novità sul rinnovo…
Grande discrepanza tra le prestazioni in nazionale e quelle in nerazzurro. Sul rinnovo...
Ha davvero dell’incredibile quello che sta succedendo a Denzel Dumfries, esterno della nazionale olandese e dell’Inter. L’ ex Psv, classe 1996, sta vivendo una situazione controversa; infatti con gli Orange è stabilmente tra gli inamovibili di Koeman e anche ieri sera è arrivata una rete contro la Germania in Nations League, in nerazzurro invece vive da tempo un’alternanza con Matteo Darmian. Pur giocando come terzino in un 4-3-3 Denzel ha dato ampia dimostrazione della sua eccellente propensione offensiva e del suo ottimo posizionamento e senso del gol. Anche con l’Inter ha fatto dell’opportunismo e del senso del gol la sua virtù, tuttavia è incappato in un numero maggiore di disattenzioni, che verosimilmente gli sono costate la titolarità fissa.
Titolare e decisivo in nazionale, gregario all’Inter
Questa discrepanza di rendimento viene sottolineata anche dai numeri, infatti il classe 1996 ha fatto registrare 60 presenze con la nazionale condite da 7 reti, con l’Inter sono arrivati 4 gol in più ma con più del doppio delle presenze (11 in 129 presenze totali). Se si considera che 5 di questi sono stati realizzati 3 anni fa (stagione 2021-2022), il calo di rendimento è evidente e fa sicuramente riflettere. Ad influire vi è certamente l’arrivo di un giocatore del calibro di Benjamin Pavard che ha “obbligato” Inzaghi a dirottare Darmian, cresciuto tantissimo nella sua gestione, sulla fascia destra andando difatti ad alternarsi proprio con Dumfries. Con la nazionale è invece lui il proprietario indiscusso della fascia destra, nonostante la poderosa crescita di Geertruida, neo giocatore del Lipsia. Nell’ultima stagione sono comunque arrivati dei segnali incoraggianti da parte dell’esterno nerazzurro, come attestano le 4 reti e i 5 assist messi a referto, abbinati ad una crescita anche dal punto di vista difensivo. Ad onor del vero bisogna sottolineare che il calcio verticale di Simone Inzaghi esalterebbe le caratteristiche in progressione di Dumfries, nettamente superiori a quelle di Darmian, che invece rappresenta il perfetto equilibratore tattico. E considerando l’inizio di stagione dell’italiano (già in gol contro il Lecce) viene da pensare che anche questa stagione potrà esserci l’abituale alternanza. Il classe 1996 rimane comunque importante nello scacchiere del tecnico, anche a gara in corso, tant’è vero che vi sono importanti novità sul suo rinnovo.
Dumfries: le novità sul rinnovo
Sullo sfondo c’è anche la questione rinnovo per l’esterno visto il suo contratto in scadenza nel giugno del 2025. Tuttavia come riportato da Calciomercato.com, sarebbe quasi tutto pronto, tant'è vero che le parti avrebbero trovato un accordo per un aumento d’ingaggio da 2,5 a 4 milioni di euro netti l’anno, grazie al Decreto Crescita. Inoltre si legge che nel contratto dovrebbe essere inserita una clausola rescissoria di circa 15-20 milioni valida per l’estero.
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