Agroppi duro su top club Serie A: “Meritano stangata e inasprirei la pena. Deficienti quelli…”

Aldo Agroppi rilasciò le seguenti parole al veleno nei confronti della Juventus e il famoso Caso Suarez. Com’è noto, tra l’ex calciatore del Torino e la squadra bianconera, non è mai corso buon sangue e queste dichiarazioni lo dimostrano ampiamente. 
 

Le parole durissime di Agroppi sulla Juventus 
 

L’ex allenatore della Fiorentina, ha criticato in maniera piuttosto aspra la società bianconera, dopo il clamoroso Caso Luis Suarez. Calciatore che superò gli esami di lingua italiana presso l’Università per Stranieri di Perugia.

I dubbi sull’esame di italiano dell’ex Barcellona e la stoccata di Agroppi

L’uruguaiano era in procinto di approdare alla Juventus in quel periodo e in molti pensano che il suo esame non proprio impossibile, sia stato agevolato dalla Juventus per rendere il calciatore disponibile, dato che avrebbe ottenuto la cittadinanza italiana. 

Così facendo, Suarez sarebbe entrato a far parte della rosa bianconera, la quale aveva gli slot extracomunitari tutti occupati in quel momento. Ecco un estratto delle sue parole, concesse a Radio Punto Nuovo: 
 

“Indagine sulla Juventus? Non ci volevano mica gli scienziati per capire quello che era successo. Cerca difese la Juve? Ma, perché non ammettono la colpa? Pensano che i giudici siano degli scemi, che tutti gli italiani siano degli scemi. Erano in difficoltà, ma ci prendono per fessi. Inasprirei le pene: è stata una furbata, meritano una stangata se non ammettono. La Juve detiene il potere, gli Agnelli sono importanti, la Juventus è difficile che non vince nel calcio, si sono sentiti onnipotenti di farla franca. Ce l’ho anche con la rettrice, con gli esaminatori: come si fa ad essere così deficienti. Ma, se glielo domandava il Livorno o l’Empoli, l’avrebbero fatta? No! Ma, tutti coloro che occupano posti sono juventini. Quando la Juve ha chiesto il favore, si sono subito messi subito a disposizione. Suarez ci ha messo 10 minuti ad imparare l’italiano”