Cannavaro duro contro top club Serie A: “Trattato come uno scarto, per loro ero finito. Giocavo male apposta? Alcuni…”
Intervistato da SportWeek, l’ex nerazzurro polemico con la società meneghina
Fabio Cannavaro ha raccontato alcuni particolari della sua esperienza nell’Inter a Sportweek. Il Pallone d’oro e campione del mondo 2006 si è detto amareggiato per la sua esperienza in nerazzurro.
Tutta l’amarezza di Cannavaro nei confronti dell’Inter
Cannavaro si è detto amareggiato per via del trattamento della società a lui riservato, durante la sua breve esperienza in nerazzurro. Ecco le sue parole polemiche nei confronti dell’Inter:
“All'Inter sono stato benissimo. Mi spiace che molti ancora credano che abbia fatto apposta a giocare male per andare alla Juve. All'Inter sanno quanto ho sofferto fisicamente. Rispetto a oggi era un'Inter diversa, una specie di porto di mare in cui ogni cosa che si diceva nello spogliatoio si sapeva fuori due minuti dopo. Troppi dirigenti parlavano. Le cose funzionano in una società come la Juve, dove uno solo comanda. A Torino ho trovato più organizzazione e mentalità vincente che l'Inter ha assorbito solo con l'arrivo di Mourinho.
Ma in nerazzurro c'era un bel gruppo: Materazzi, Cruz, Zanetti, Di Biagio. Mi dispiacque andare via perché finalmente stavo bene. Per il club ero finito e prendevo troppo. Fui trattato come uno scarto e lì scattò la molla, arrivai alla Juve che ero mollto arrabbiato. Ho fatto 4 anni senza infortuni, vincendo sul campo due scudetti poi revocati, ma che sento miei".