Cabrini (ph Web)

Si susseguono le dichiarazioni dei grandi dello sport e del mondo dello spettacolo in ricordo di Maradona. E accanto agli omaggi più sentiti e commossi, non manca anche qualche commento polemico.

Dopo le parole di Laura Pausini, che ha appellato El Pibe de Oro come "un uomo poco apprezzabile”, sono arrivate quelle shock di Cabrini

Secondo l’ex giocatore della Juventus, la parabola discendente e il declino di Maradona sarebbero da imputare al clima vissuto a Napoli, colpevole di aver traviato il giocatore.

Maradona sarebbe ancora vivo se avesse giocato nella Juve e non nel Napoli”, ha dichiarato il Campione del Mondo dell’82 a Irpinia Tv, ricordando Maradona come “una leggenda vivente e un avversario gentiluomo che come tanti altri fuoriclasse ha saputo dare nello stesso tempo il meglio e il peggio. Sarebbe ancora qui con noi se fosse venuto alla Juve perché l’ambiente lo avrebbe salvato, non la società ma proprio l’ambiente. L’amore di Napoli è stato tanto forte e autentico quanto, ribadisco, malato”.

Per chi tifano i giornalisti sportivi? La fede calcistica di Caressa e gli altri
Ranking Fifa, l'Italia torna nella top 10 dopo quattro anni

💬 Commenti