Come dichiarato dallo stesso Romelu Lukaku dopo il precedente del 2019, l'attaccante belga nella serata di martedì 4 aprile sembra essere stato fatto di nuovo oggetto di cori razzisti da parte dei tifosi della Juventus. Sulla vicenda che ha scatenato l'esultanza polemica del belga portandolo ad essere espulso, sta indagando anche la Digos alla ricerca dei responsabili.

La FIFA massimo esponente calcistico mondiale, attraverso le parole del suo presidente Gianni Infantino non si è dimostrata indifferente a quanto accaduto in campo e ha voluto dimostrare la propria solidarietà nei confronti del giocatore dell'Inter:

“È semplicemente inaccettabile vedere gli insulti razzisti rivolti dagli spettatori a Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter, durante la partita di Coppa Italia contro la Juventus a Torino il 4 aprile. La FIFA e il sottoscritto sono al fianco di Romelu Lukaku, così come di qualsiasi altro giocatore, allenatore, ufficiale di gara, tifoso o partecipante a una partita di calcio che abbia sofferto di razzismo o di qualsiasi altra forma di discriminazione. Le vittime di questi abusi devono essere sostenute e i responsabili puniti severamente da tutte le autorità.  Ripeto l’appello che ho lanciato all’inizio di quest’anno affinché i tifosi si facciano sentire e mettano a tacere i razzisti. Allo stesso modo, nel calcio, dobbiamo garantire l’applicazione di severe sanzioni sportive per far fronte a tali incidenti e per fungere da deterrente. Una volta per tutte: No al razzismo. No a qualsiasi forma di discriminazione

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