Tutti gli affari della giornata e del weekend di A. L'Inter abbraccia Godin e Lazaro. La Juve ufficializza Rabiot, il Milan Hernandez. Emiliane scatenate Quel che è andato in scena, in chiave mercato, nel corso del primo lunedì di luglio altro non è che un movie di ufficialità di affari già chiusi o virtualmente stretti durante la scorsa settimana. Gli scossoni più forti arrivano dalle big di A, pronte finalmente a far sul serio dopo un periodo di trattative mediatiche, incontri e sondaggi.FC JUVENTUS La Vecchia Signora in mattinata ha abbracciato per la prima volta Adrien Rabiot, che alle 8.30 ha sostenuto le visite mediche al J Medical di Torino prima di firmare il contratto che lo lega ai bianconeri sino al 30 giugno 2023. Il centrocampista, svincolato dal Psg, guadagnerà 7 milioni di euro all’anno e, assieme ad Aaron Ramsey, andrà a rappresentare un nuovo rinforzo del centrocampo di Maurizio Sarri. Nuova avventura, nella difesa juventina, anche per Luca Pellegrini, terzino classe ’99 approdato sotto la Mole per la cifra di 15 milioni di euro più 10 di conguaglio economico dopo la chiusura dello scambio messo a punto nel fine settimana con la Roma: a raggiungere la capitale è stato Leonardo Spinazzola, pagato 24 milioni di euro dai giallorossi. FC INTERNAZIONALE La mattinata del lunedì nerazzurro si apre con un comunicato ufficiale da parte del Biscione sull’affare Godin: il difensore uruguaiano classe ’86, dopo ben nove stagioni nelle fila dell’Atletico Madrid, è un nuovo rinforzo della difesa di Antonio Conte. Godin, acquisto perfezionato a parametro zero, è pronto ad alzare ulteriormente il muro dell’Inter sino al 2022 e guadagnerà una cifra molto vicina ai 6 milioni di euro a stagione (4,5 milioni annui più bonus). Il centrale 33enne è il secondo tassello in entrata in due giorni dopo Valentino Lazaro, esterno d’attacco austriaco classe ’96 acquistato dall’Hertha Berlino per la cifra di 22 milioni di euro più bonus. AS ROMA - SSC NAPOLI Quello appena trascorso è stato un fine settimana rovente in casa giallorossa: perfezionato lo scambio Pellegrini-Spinazzola con la Juventus, il club capitolino ha dato virtualmente addio al centrocampista brasiliano classe ’92 Gerson, pronto a trasferirsi a titolo definitivo alla Dinamo Mosca per circa 10 milioni di euro. Il nome più importante in uscita, però, è stato quello di Kostas Manolas, che, come anticipato nei giorni precedenti, è un nuovo giocatore del Napoli. I partenopei hanno pagato il difensore greco 36 milioni di euro, incassando contemporaneamente 21 milioni di euro dalla Roma per il centrocampista guineano  classe ’97 Amadou Diawara. Nella giornata di sabato, inoltre, il club di James Pallotta ha superato nettamente l’Inter nella trattativa col Cagliari per l’acquisizione del cartellino di Nicolò Barella, centrocampista classe ’97 messosi in mostra sia con il team sardo che con la Nazionale italiana; il giocatore da tempo aveva un accordo con i nerazzurri, pronti a chiudere anche col Cagliari, ma la sparizione dai radar degli ultimi 20 giorni di Marotta e Ausilio (come espresso chiaramente dal presidente Giulini) ha permesso alla Roma di inserirsi e accordarsi con i rossoblu per una cifra non inferiore ai 35 milioni di euro. L’ultima parola spetterà a Barella, che nelle prossime ore sarà chiamato a scegliere il proprio futuro. AC MILAN Dopo un periodo di attesa, speranze e illusioni, il popolo rossonero può finalmente vedere iniziare il vero mercato del Milan, che alle 17.30 ha accolto il secondo rinforzo - dopo Krunic - estivo alla clinica La Madonnina: si tratta di Theo Hernandez, terzino sinistro francese classe ’97, rilevato dal Real Madrid per una cifra che si aggira attorno ai 20 milioni di euro. Da monitorare, sull’asse Milano-Madrid la situazione di Dani Ceballos, centrocampista spagnolo classe ’96 dall’ottima tecnica e da un futuro ancora oscuro. Maldini, Boban e Massara negli ultimi giorni hanno contattato di frequente il procuratore del giocatore per strappare un sì che potrebbe convincere Florentino Perez ad aprire alla forma del prestito con diritto/obbligo di riscatto. Qualora Ceballos non dovesse accettare la corte rossonera, il Diavolo riaprirebbe il discorso (bloccato negli ultimi giorni) con l’Arsenal per Lucas Torreira, centrocampista della nazionale uruguaiana pupillo di Marco Giampaolo. Lo stesso allenatore ha ufficialmente richiesto a Paolo Maldini il centrale di difesa della Sampdoria Joachim Andersen: il classe ’96 è stato allenato nella stagione appena conclusasi dal nuovo tecnico del Milan e le potenzialità del danese hanno richiamato l’attenzione dei migliori club europei. Un’ annotazione, in chiave meneghina, bisogna farla: non è mai esistita concretamente, né si è mai aperta la pista Modric, sebbene si il croato sia stato accostato al Milan nelle ultime ore. SS LAZIO I biancocelesti sono pronti ad abbracciare Manuel Lazzari, terzino destro classe ’93 della Spal: dopo una settimana di colloqui e telefonate alla dirigenza ferrarese, Igli Tare è riuscito a trovare un accordo con gli emiliani: il difensore di Valdagno si trasferirà nella capitale per una cifra non inferiore ai 10 milioni di euro. Percorso inverso per Alessandro Murgia, promesso sposo della Spal. SPAL Nella giornata di oggi, oltre a raggiungere l’accordo con la Lazio per la cessione di Lazzari e l’acquisto di Murgia, il club di Walter Mattioli si è rivelato molto attivo sul fronte riscatti: ad essere acquistati a titolo definitivo, infatti, sono stati Andrea Petagna (dall’Atalanta), Mattia Valoti e Mohamed Fares (dall’Hellas Verona), Lorenzo Dickmann (dal Novara). BOLOGNA FC Continua il pressing rossoblu su Christian Kouamè, attaccante ivoriano classe ’97 fortemente apprezzato da Sinisa Mihajlovic. Dopo aver messo a segno i colpi Shouten (per il centrocampo), Tomiyasu e Denswil (per la difesa), la dirigenza dei felsinei continua ad essere in stretto contatto telefonico con il Genoa per portare Kouamè sotto le Due Torri. Nelle prossime ore, la trattativa potrebbe aprirsi ad importanti novità. PARMA CALCIO 1913 Un posto di rilievo, nel calciomercato delle emiliane di A, lo ha il Parma di Roberto D’Aversa, che nel pomeriggio ha chiuso i colpi Laurini (a titolo definitivo dalla Fiorentina), Grassi e Sepe (il centrocampista in prestito dal Napoli con diritto di riscatto e contro-riscatto; il portiere a titolo definitivo dai partenopei).
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