Cristiano Ronaldo fuoriclasse incompreso: il retroscena de El Pais affonda la Juve
Il quotidiano spagnolo El Pais svela un retroscena di cattivo gusto su Cristiano Ronaldo alla Juve
L’addio di Cristiano Ronaldo alla Juve lascia ancora strascichi: il quotidiano spagnolo El Pais pubblica una foto, datata 7 agosto, in cui vengono immortalati Andrea Agnelli e Joan Laporta che festeggiano, mentre Florentino Pérez a stento trattiene un gesto di soddisfazione. Scrive il giornale iberico: “Un mese dopo, solo a lui resta quella scintilla negli occhi. Una felicità, in parte, legata alla sfortuna degli altri due. Il Barça ha perso Messi ed è rovinato; La Juventus ha visto partire Cristiano Ronaldo tre anni dopo dopo averlo pagato 117 milioni di euro al Real Madrid”.
Un’operazione che rappresenta a tutti gli effetti un fallimento per El Pais: “Giocare a fare il Madrid è brutto e costoso. E la Juventus ci prova da 15 anni. Stanca di fallire da sola, ha deciso di provare a farlo con un intermediario. Cristiano Ronaldo sembrava la linea più dritta tra quei due punti che univano successo e fallimento. Lui o quello che restava della sua splendida carriera. Lo hanno provato tre diversi allenatori in tre anni. Ma non ha funzionato. Ora si può dire: 1.143 giorni dopo, la Juve non ha alzato la Champions League con Ronaldo. Ed è anche un po’ più povera di tre anni fa”.
LEGGI ANCHE: Flop Juve, De Paola tuona: “Questo è il disastro di Pirlo, senza Ronaldo tutti bambini impauriti”
Infine El Pais conclude con un retroscena di cattivo gusto: “Ora risparmierà 57 milioni di euro lordi a stagione, e si lascerà alle spalle un tipo un po’ cattivo che si aggirava nello spogliatoio della Continassa (si dice che andasse d’accordo solo con il terzo portiere, Carlo Pinsoglio)“.