Il comunicato ufficiale della Community Football contro la ripartenza dei campionati di calcio europei: "Non c'è calcio senza tifosi" La maggior parte delle tifoserie europee sono contrarie alla ripartenza del calcio. I diversi casi analizzati nei giorni precedente hanno evidenziato l'avversione al business calcistico presente in Italia, Germania, Spagna, Belgio, Francia e Romania. Nella giornata di oggi è arrivata l'ufficialità della presa si posizione attraverso un documento redatto e firmato appositamente dai gruppi organizzati dell'intero continente. Alcuni passi della nota recitano in questo modo: "Non c’è calcio senza i tifosi. E non può essere solo un’industria, con le società tenute in scacco dalle pay-tv. Business e interessi personali porteranno alla morte del calcio. Tutta l’Europa affronta una crisi senza precedenti, in questo momento l’obiettivo principale è la salute pubblica". Tra i vari aderenti alla proposta, in Italia, vi sono gli ultras di Juventus, Napoli, Atalanta, Spal, Udinese, Sampdoria, Genoa, Bologna e Brescia, oltre ai tantissimi gruppi di Serie B, Serie C e dilettanti. Ad aggiungersi sono stati anche i supporters del basket italiano (Bologna e Cantù tra i tanti) e di hokey, secondo i quali "il campionato non deve ripartire senza i tifosi". In Europa, i sostenitori organizzati di Valencia, Siviglia, Real Madrid, Nantes, Metz, Olympique Marsiglia, Stoccarda, Bayern Monaco, Kaiserslautern, Anderlecht e Standard Liegi sono solo alcuni degli oppositori alla ripresa dei campionati. https://twitter.com/CommFootballit/status/1260464503285784576
Serie A, 38^ giornata: la presentazione dei match di campionato
Nasce “WeAreOne2020 – Ripartiamo Insieme” la piattaforma solidale rossoblù - Il Video

💬 Commenti