Euro 2020 e Coronavirus, la UEFA conferma le sedi delle prossime gare. Burioni (virologo): "Irresponsabili e inaccettabile"
Dopo i numerosi casi di variante Delta riscontrati in Inghilterra, la UEFA conferma il programma gare previste a Wembley. Il commento del virologo Burioni su Twitter.
In tempi di pandemia, organizzare una competizione itinerante non è stato affatto semplice. E' il caso di Euro 2020 che, da calendario, prevede una delle semifinali e la finale allo stadio Wembley di Londra, capitale del Paese maggiormente colpito dal dilagarsi della variante Delta.
Euro 2020 e Coronavirus, la risposta di Burioni al comunicato della UEFA
Già nelle scorse settimane, tifosi ed esperti del settore avevano chiesto a gran voce di cambiare le sedi di alcune gare proprio per evitare i continui spostamenti dei spettatori. I contagi riscontrati tra i tifosi aumentano sempre di più, e il pericolo di tornare a vivere un nuovo lockdown preoccupa diversi Paesi.
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In particolare, il virologo Roberto Burioni commenta così la scelta della UEFA di confermare il programma gare precedentemente pubblicato: “L’ottusa irresponsabilità dell’UEFA che si rifiuta di spostare le partite degli Europei da città dove esiste un grave pericolo di contagio è inaccettabile. Inaccettabile anche che i Paesi sovrani lo accettino, mettendo a rischio la salute dei loro cittadini”.