Dani Alves e la cessione alla Juventus: "Volevo dimostrare di essere ancora un giocatore di livello"
In un'intervista rilasciata a Rac1, il terzino brasiliano ha parlato della sua cessione alla Juventus
In una lunga intervista rilasciata a RAC1, l'ex terzino del Barcellona Dani Alves ha parlato del difficile momento che sta attraversando il club blaugrana e della decisione di andare alla Juventus: "Il Barcellona ora è una società che compra e vende. Secondo me hanno perso l'identità e per recuperarla servirà un lungo processo. Bartomeu? Forse è stato consigliato male, l'ambiente lo ha influenzato e contaminato. Sarei rimasto lì tutta la vita ma mi sembrava che volessero buttarmi fuori dalla porta sul retro. Se mi avessero trattato come meritavo, sarei rimasto. Ho rifiutato tanti soldi dal Real per restare al Barcellona, non volevo essere tagliato fuori. Sapevo che mi stavano facendo fuori, nessuno mi ha parlato qwuando iul contratto era in scadenza. Alla Juve sono andato per dimostrare di essere ancora un giocatore di livello, che avevo gli attributi per dire il Camp Nou era casa mia. Loro non hanno avuto le palle per ammetter di aver sbagliato".