Scelta giusta il dietrofront su Nicola? Iervolino: "Mi auguro di sì. La squadra s'è stretta attorno al mister"

Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, è intervenuto in un'intervista a margine del premio dedicato all'ex giocatore della Juventus Andrea Fortunato, scomparso all'età di 24 anni a causa della leucemia. Di seguito le sue parole riprese da TMW: "Bisogna sempre fare grande prevenzione affinché cose come quelle capitate a Fortunato non accadano più nel calcio. Questo premio è sempre molto importante per sensibilizzare. Nel calcio sempre più frequentemente ci sono queste disgrazie che devono essere ricordate e sensibilizzarci perché col calcio possiamo mandare un messaggio importante di sana competizione e lealtà, ma anche di cura della persona. Dobbiamo entrare nelle scuole e parlare ai giovani per fargli capire che il calcio come tutti gli sport sono importanti nella loro vita".

Iervolino si è poi soffermato sul momento della Salernitana, sulla prossima sfida in casa dell'Hellas Verona e sul ripensamento di puntare sul mister Davide Nicola: "Campionato difficile. Iniziato molto bene, poi qualcosa non è girato. Oggi ci troviamo con qualche punto in più rispetto alla terzultima e c'è questo scontro diretto col Verona: speriamo bene, ce la metteremo tutta. Come sta la squadra? La squadra sta bene. S'è stretta attorno al mister, ha energia e carattere. Ha voglia di fare ottime prestazioni e giocarsela a testa alta contro tutti: già oggi dopo la sconfitta contro la Juventus vogliamo dire la nostra e ottenere un ottimo risultato. Scelta giusta il dietrofront su Nicola? Mi auguro di sì, poi nel calcio ciò che conta è il risultato nel rettangolo verde di gioco. Vediamo cosa accadrà nelle prossime partite, però io penso proprio di sì".

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