Samuel Eto’o ha rilasciato un’intervista dove ha concesso grande spazio ai ricordi all'Inter, con un aneddoto speciale su Josè Mourinho Samuel Eto’o, ex attaccante dell’Inter, ricorda, a quasi dieci anni di distanza, la stagione nerazzurra del Triplete. Queste le parole del camerunese a la Gazzetta dello Sport: "Un’immagine di quella stagione? Alzo la coppa verso il cielo e non ci sono solo le mie mani a tenerla: è un flash, ci vedo anche le mani di milioni di tifosi dell’inter, che la tirano su assieme a me. Mourinho mi mandò la foto di una maglia nerazzurra con il numero 9 scrivendomi: è tua: ti aspetta. La gara con il Chelsea? Di quella notte ricorderò per sempre due cose. Il discorso di Mourinho prima della partita: 'Nessuna squadra che ho allenato può battermi'. Entrammo in campo determinati, giocavamo anche per l'allenatore. Poi ricordo il mio stop prima di andare a segnare, in quel momento mi dissi: 'Se lo fai bene, poi segni facile'. Ce l’ho ancora qui negli occhi, quel controllo".
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