Varriale sospeso dalla Rai? Il giornalista furioso: "Falso, sbattuto in prima pagina come un mostro"
La Rai annuncia il provvedimento di sospensione dal video nei confronti di Enrico Varriale, indagato per stalking e lesioni aggravate
Non è un bel momento per l'ex vicedirettore di Rai Sport che, così come riferito da Adnkronos, deve fare i conti con la decisione della sua azienda di sospenderlo da tutte le trasmissioni video. Dopo le accuse di stalking e lesioni personali nei confronti dell'ex compagna, il giornalista sportivo è in attesa di giudizio nell'inchiesta della Procura di Roma. Ricordiamo che Varriale ha definito “totalmente false” le accuse nei suoi confronti ma, nel frattempo, dovrà rispettare la misura cautelare del "divieto di avvicinamento a meno di 300 metri dai luoghi frequentati dalla persona offesa", oltre alla prescrizione di "non comunicare con lei” neanche “per interposta persona". La Rai ha comunicato così la sospensione con lo scopo di difendere la reputazione dell'azienda, nonché quella dello stesso giornalista.
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Varriale furioso con i media
Il giornalista ha deciso di chiarire la sua posizione sul quotidiano La Stampa: “Non c’è stata nessuna sospensione e chi ne ha parlato e ha sbattuto il mostro in prima pagine ne risponderà nelle sedi opportune. Tutto è andato diversamente. In accordo con la direzione della mia testata e con i vertici dell’Azienda, abbiamo deciso che sarebbe stato più opportuno per me non seguire la partita del 10. Questo per non dar luogo a chiacchiere, equivoci, strumentalizzazioni e risvolti spiacevoli. A tutela della Rai e mia. Ripeto: una decisione presa di comune accordo. Nessuna sospensione e alcun provvedimento disciplinare”.
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Varriale continua: “La vicenda per come è stata trattata mi preoccupa. Sono stato additato come un mostro, ma allo stato dei fatti c’è solo una denuncia, la versione della signora e la mia versione. Mi preoccupa che si facciano processi sui giornali, un gioco al massacro che io non ho mai fatto. È una dolorosa vicenda personale che avrei preferito rimanesse tale. Purtroppo però mi sono state rivolte, e rese pubbliche, accuse del tutto false. Non ho mai stalkerizzato alcuno e chi afferma il contrario ne risponderà. Sono sicuro che riuscirò a dimostrare l’infondatezza delle accuse in tempi brevi. Sono tranquillo in attesa di chiarire”.