Ammissione Serie B, ultras Lecco: "Nessuna certezza, solo gran titoli di giornale. Rischio scandalo e disonore"

La settimana è di quelle decisive, perché venerdì la Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio (Covisoc) darà il proprio parere riguardo alle iscrizioni dei club alle categorie in cui dovrebbero competere, e il Lecco finalmente scoprirà il suo destino: come già noto, la società bluceleste, vincitrice dei playoff di Serie C, rischia di essere ammessa alla Serie B a causa di un vizio di forma. Il Prefetto di Padova, città scelta per le partite casalinghe, ha firmato il documento relativo all'utilizzo dello stadio locale oltre la scadenza perentoria per la presentazione della domanda di iscrizione, e ciò potrebbe avere conseguenze sull'accettazione della stessa.

Gli ultras del Lecco, a tal proposito, hanno diffuso un comunicato, ripreso dai colleghi di leccochannelnews.it, in cui fanno sentire la loro voce: 

“L’intera città di Lecco e provincia non ha fatto in tempo a terminare i festeggiamenti che avete iniziato questa tiritera alla quale non avremmo mai e poi mai pensato di assistere.
Vogliamo assolutamente capire cosa sta succedendo, in quanto è follia che si metta in discussione la promozione in Serie B. Di una squadra e di una società che ci ha creduto, ha combattuto e ha VINTO sul campo regalando alla città e ai propri tifosi un sogno.
Abbiamo atteso fino a oggi per questo comunicato in quanto fiduciosi che entro la giornata di venerdì, avremmo saputo qualcosa in più, ma di certezze non ne sono arrivate, solo gran titoli di giornale. L’unica certezza che deve esserci e che sarà tollerata è l’ammissione al campionato di Serie B.
Sarebbe un disonore per il calcio italiano, uno scandalo calcistico senza precedenti se ci doveste privare di ciò che ci spetta per interessi dei quali non siamo e non saremo mai a conoscenza”.

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