Dazn fa marcia indietro ma è furiosa: "Abusi contrattuali e comportamenti scorretti". Linea dura dalla prossima stagione
Ieri sera la decisione di non cambiare le regole in corsa, ma la piattaforma è irritata dai clienti
Alla fine hanno vinto il web e i social network, che si sono scatenati su Twitter con l'#DaznOut dopo l'indiscrezione de Il Sole 24 Ore di qualche giorno fa. Ieri sera, però, Dazn ha fatto marcia indietro e con un lungo comunicato ufficiale ha spiegato che non avrebbe cambiato le regole nel bel mezzo della stagione.
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È evidente, però, che l'emittente sia decisamente irritata dal comportamento di alcuni utenti, che evidentemente non avrebbero utilizzato il servizio nella maniera corretta. Concetto esplicitato in questo passaggio del comunicato di ieri: “L’utente accetta che i dati di login siano unici per lo stesso e non possano essere condivisi con altri. In tale contesto, abbiamo consentito la visione su due dispositivi, in maniera contemporanea, attraverso lo stesso abbonamento, per offrire un’esperienza personale più ricca all’interno di un unico contesto domestico. Fin dall’inizio del Campionato di calcio di Serie A abbiamo constatato un considerevole incremento di comportamenti non corretti che non può essere ignorato”.
Evidente, dunque, l'irritazione dei vertici della piattaforma, che stanno preparando una linea più dura per l'anno prossimo.