Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, il noto conduttore Giuseppe Cruciani ha commentato così l'episodio dell'espulsione di Insigne durante Inter-Napoli: "Da regolamento l’espulsione ci può stare. Però il regolamento non sempre viene applicato alla lettera. Questo è uno dei casi in cui i ‘vaffa’ debbano essere valutati da gialli. In quel modo, con rigore ed espulsione, condizioni troppo la partita. Se uno applica sempre il regolamento le partite finirebbero 7 vs 7. Si vede, è evidente che l’arbitro prede una decisione d’istinto. L’arbitro deve avere la lucidità di ammonire e redarguire Insigne. Ovviamente Insigne non voleva offendere l’arbitro. Gli arbitri sono permalosi, ci vuole del buonsenso". 

 

Cruciani ha ribadito il suo pensiero anche su Twitter "Gattuso, come al solito, ha ragione da vendere: un vaffanculo ci può stare, non si può falsare una partita #InterNapoliscatenando la reazione dell'ex arbitro Luca Marelli "Giuseppe, non esiste al mondo che un arbitro accetti un insulto sparato in faccia. Spesso in campo si risponde a tono ma non in situazioni statiche. L'espulsione è sacrosanta,a gioco fermo non è tollerabile una roba del genere". 

 

 

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