Ordine duro: “Dumfries la prende di mano, stampa repressa tace. Arbitro comprato per Xavi? Parlare di soldi con Inter e Barcellona...”
Intervenuto a Juventibus Live, il giornalista ha analizzato il mani da rigore di Dumfries durante Inter-Barcellona
Il rigore negato al Barcellona durante l’ultimo match di Champions League contro l’Inter per il mani in area di Dumfries, ha scatenato un vero putiferio in Spagna. Il giornalista Franco Ordine ha voluto dire la sua in merito, intervenuto a Juventibus Live. Ecco le sue parole, raccolte per voi da Il Pallone Gonfiato:
“Il silenzio assordante della stampa italiana sulla vicenda del mani di Dumfries, è una roba proprio da provincia repressa, dal punto di vista giornalistico. Non penso che l’arbitro sia stato casalingo perché va a togliere in potenziale rigore all’Inter, per quel fuorigioco millimetrico di Lautaro. In quel caso si trattava di dover decidere se fosse attivo oppure no, se fosse stato casalingo...dunque “casalingo” tra virgolette. Secondo me dietro tutto questo, c’è anche la famosa questione legata alla Superlega. Quindi il Barcellona che viene giudicato un nemico acerrimo di Ceferin ecc. no. Riguardo a Dumfries, so di parlare di corda in casa degli impiccati, ma secondo me è avvenuto lo stesso problema di natura tecnica che è avvenuto durante Juventus-Salernitana. È venuta meno la ripresa della telecamera che stava di fronte, la quale avrebbe regalato l’immagine regina di tutta la vicenda: il pugno e il polso di Dumfries, che tocca il pallone, lo dimostra il fatto che la palla nel frame successivo, fa una piega all’interno. Quindi è segno che l’ha toccata la mano. Comunque, se l’avessi preso con la testa quello del Barcellona, non tornava indietro ma andava avanti il pallone. Io devo dire francamente che lì come a Torino, c’è stato un concorso di colpa per voler decidere in maniera precipitosa, senza aspettare il massimo delle riprese a disposizione. Questo secondo me è il peccato originale di questa vicenda”.
XAVI - “Non ho apprezzato per niente Xavi, quando fa quel gesto ‘avete comprato l’arbitro’. Parlare di soldi da parte di Barcellona e Inter in questo momento, non mi sembra che sia un tema molto elegante”