E' di scena questa sera il posticipo della 37esima giornata tra Verona e Bologna. Prima del fischio d'inizio è intervenuto ai microfoni di Sky il ds del Bologna, Riccardo Bigon. Queste le sue parole riportate dal portale TMW: “Soriano non andrà in Nazionale? Roberto ha senso portarlo se ci credi, se è uno dei tanti meglio che non sia stato chiamato. Oggi come oggi siamo riusciti a dare una linea delineata di cosa è il Bologna, una squadra di questo tipo, con giovani forti e talentosi, che crescono con l’aiuto del mister. Questa è la linea, che in futuro ci darà risultati. Oggi la linea è tracciata, credo il futuro sarà positivo”.

Proseguirete con Mihajlovic?
“Bella domanda. Abbiamo fatto tre anni al mister ad inizio stagione, siamo in linea al 100%, sono due che lavoriamo insieme e a abbiamo il futuro tracciato. Non ci sono dubbi, la linea è globale e racchiude allenatore, calciatori e noi. L’idea è questa”.

Voi siete in una zona di mezzo in classifica. Come si esce da questo guado?
“I dati sono questi, è difficile negarli. Il gap dalle sette grandi è grande, ma credo ci siano le carte giuste nel Bologna per ridurlo e provare a lottare per dare fastidio. Starci in maniera stabile è difficile ma nel calcio si può fare. Questa linea crea la strada giusta, poi tra il dire e il fare c'è di mezzo tanto, noi vogliamo colmare il gap”.

Tomiyasu partirà?
“Abbiamo una grande fortuna, un presidente che non ci mette ansia e fretta nel vendere. I calciatori poi, giovani e forti, possono avere richieste da squadre importanti e avere il piacere di andare avanti nella propria carriera. Non abbiamo un’esigenza pressante, poi con le vendite ci si può rinforzare per investire. In estate capiremo le offerte giuste e quali no, con la serenità di decidere senza pressioni”.

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