Champions League: tutte le 36 squadre, la scheda completa. Tra favorite e possibili sorprese
Si è da tempo delineato il quadro della prossima Champions, ecco la scheda di tutte le 36 partecipanti
Sporting Lisbona, Celtic, Salisburgo, Shakhtar Donetsk, Bruges, Feyenoord e PSV
Sporting Lisbona: il terzo club più vincente di Portogallo, viene da una convincente vittoria del titolo nell'ultimo anno, oltre ad essere arrivati alla terza partecipazione negli ultimi quattro anni. Gran parte delle responsabilità ricadono sulle spalle del bomber Victor Gyokeres, che ha iniziato la stagione come l'aveva finita: 7 reti in 4 partite di campionato, che si aggiungono alle 3 in Nations League con la Svezia.
Feyenoord: gli olandesi hanno perso nel percorso il loro condottiero Arne Slot, finito al Liverpool, e hanno affidato il comando al tecnico Priske per gestire una rosa che ha come stelle più lucenti Gimenez e Timber.
PSV: Dopo la stagione dei record passata per gli olandesi vi è la certezza di essere la miglior squadra d'Olanda. La Champions sarà il giusto banco di prova, dopo l'eliminazione dello scorso anno agli ottavi contro il Borussia Dortmund. La rosa è costituita da un mix di veterani (De Jong ma anche Lozano) e giovani talenti come Bakayoko e Veerman.
Shakhtar Donetsk: gli ucraini sono ormai una costante della competizione, infatti questa sarà la diciannovesima apparizione dal 2000 in poi. Il miglior risultato è stato sotto la gestione Lucescu nel 2010-2011 venendo eliminati dal Barcellona (poi vincitore) ai quarti di finale. Gran parte delle responsabilità penderà sulle spalle di Sudakov, leader della squadra, e della gemma brasiliana classe 2003 Kevin.
Bruges: tornano nella massima competizione europea dopo l'esperienza in Conference League. Le cessioni di Igor Thiago e Nusa hanno finanziato il mercato, che ha portato l'attaccante svedese Gustav Nilsson, autore di 16 gol nell'ultima esperienza all'Union Saint Gilloise. Solamente una volta hanno superato la fase a gironi, nel 2022-23 venendo poi eliminati agli ottavi dal Benfica.
Salisburgo: il club ha conquistato l'accesso eliminando la Dinamo Kiev nei playoff con un aggregate di 3-1. Avversario generalmente ostico , specie nelle partite in casa, per via del ritmo di gioco infernale. I fari della squadra sono Glouck e Dedic, occhio.
Celtic: gli scozzesi sono storicamente un avversario temibile specialmente in casa e in una manifestazione come questa, nonostante la cessione del loro giocatore migliore: O'Riley, a lungo seguito dall'Atalanta e finito al Brighton.