Conte: “Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra. Attaccate me e non i giocatori”
Dopo la rotonda vittoria contro il Brescia il tecnico nerazzurro ha parlato ai microfoni di DAZN
L’allenatore dell’Inter esordisce così: “Sicuramente c’è soddisfazione, siamo stati bravi a vincere la partita ma mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra. Non ci siamo mai fermati, abbiamo corso per tutti i 90 minuti. Siamo stati bravi anche a non subire gol, abbiamo segnato 6 gol e questo ci deve dare soddisfazione”.
Sul momento della suq squadra: “Per l’Inter si vede quasi sempre il bicchiere mezzo vuoto e creare problematiche. Questo fa parte del gioco, non c’è nessun problema. Che vadano su di me determinati attacchi e non a giocatori e club”.
Sulla prestazione di Lautaro: “Da un punto di vista dell’impegno non possono rimproverare niente a Lautaro. Meritava di segnare”.
Sullo scudetto: “Io sono tranquillo e sereno perché so di avere dei ragazzi professionali che vogliono bene all’Inter”.
Sulla gara di Sanchez: “Lo abbiamo preso per fare il terzo attaccante. Abbiamo giocato per mesi con Lautaro e Lukaku, senza un attaccante di spessore. Abbiamo usato Esposito che un anno fa giocava in Primavera. Non è ancora il Sanchez che io ho apprezzato in Inghilterra ma è sulla buona strada. Con il Parma ha fatto bene, con il Sassuolo non aveva fatto benissimo. C’è grande impegno da parte sua, la strada è questa”.
Sul futuro: “Concentriamoci su questa stagione, finiamola nel migliore dei modi. Poi tireremo le somme. Stiamo lavorando per cercare di proporre qualcosa di differente rispetto all’inizio. Da quando abbiamo ripreso la squadra mi è piaciuta per le idee che stiamo provando e riprovando. A volte non ci accompagna il risultato e sembra che tutto quello che fai è negativo”.