Adani a IL PALLONE GONFIATO: “Allegri-Juventus presuntuosi? Ora vi spiego. Bremer era il migliore”
Il Pallone Gonfiato ha intervistato recentemente il noto opinionista di RaiSport
Daniele Adani è stato recentemente intervistato da Il Pallone Gonfiato e ha parlato di vari temi riguardanti la nostra Serie A, tra i quali c’è pure la situazione attuale della Juventus di Max Allegri. Ecco un estratto dell’intervista in merito a questi argomenti (intervista completa disponibile a questo LINK):
ALLEGRI E JUVENTUS PRESUNTUOSI? - “Secondo me non è una questione di presunzione della società o dell’allenatore, semplicemente non c’è stata una evoluzione. Il calcio va avanti come il mondo, e secondo me il metodo, il pensiero, la comunicazione, le strategie tecniche e metodologiche dell’allenatore non sono più adeguate, come sta dimostrando ampiamente il campo, al calcio attuale. Soprattutto non si riescono a valutare in maniera corretta, oppure non si vogliono valutare in maniera corretta gli insuccessi o i fallimenti. Si cerca sempre una strada per riparare oggi senza costruire domani. Il mondo va verso una direzione e il fatto che non ci sia una apertura mentale per seguirla e per adeguarsi ai tempi che cambiano, denota secondo me una inadeguatezza dell’allenatore nel rispetto del mestiere oggi”
Sui problemi riscontrati da Bonucci e dalla difesa bianconera in questa stagione, Adani ha detto: “Io credo che non sia questione del valore dei giocatori, perché la Juventus ha dei giocatori tra i più forti in ogni reparto. Bremer è stato il difensore più forte della Serie A, Chiellini ha dato tantissimo alla Juventus ma ha fatto il suo tempo e credo che sia stato rimpiazzato con il miglior prospetto sul mercato. La Juventus vanta nazionali brasiliani, vanta giovani forti. È una squadra che secondo me, al di là della fase difensiva, non lavora nelle due fasi in armonia, in maniera collettiva e quindi poi è difficile valutare un colpevole. Secondo me è un lavoro che è precario, non adeguato, dunque l’attacco costruisce in maniera singola e improvvisata e la difesa o si copre con tutti gli effettivi, quindi rinuncia a un calcio che invece sarebbe richiesto per un tale valore della rosa, oppure secondo me non è abbastanza organizzata ma non per colpa dei difensori ma per colpa di una precarietà organizzativa nel quotidiano”