"Vi spiego perché sto con Mancini", tutti vorrebbero i suoi petrodollari, la verità è che...
Dopo la scelta di Roberto Mancini di trasferirsi in Arabia Saudita, le polemiche sui social sono esplose alla grande. C'è però chi cerca di comprendere, vedendo le cose da un'altra prospettiva
Questa mattina, la testata giornalistica calciomercato.com ha ricevuto una lunga lettera via email da un utente appassionato di calcio, nonché allenatore. Quest'ultimo ha commentato la scelta di Roberto Mancini di abbandonare la guida della Nazionale italiana per approdare in Arabia Saudita come CT.
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Ecco perché secondo qualcuno, Roberto Mancini ha fatto bene a scegliere l'Arabia Saudita
Tra i tanti che non hanno ancora compreso la scelta, suscitando varie polemiche sul Web, c'è chi invece ha cercato di capire. Ecco cosa ha scritto il lettore:
"Gentile Procuratore,
sono un allenatore come tanti altri. Stamattina leggo dappertutto della scelta di Mister Mancini (si concretizzerà?) e allora mi sono detto: ma io cosa sto a fare nel mio paesello con 30 bambini da allenare 3-4 volte a settimana per 300 euro al mese? Vado a cercare fortuna altrove, in Arabia magari. Lo avranno pensato in tanti, ma occorre ragionare prima di imprecare contro tutti e tutto. Svegliato dal sogno e riacquistato il lume della ragione ecco cosa penso: per arrivare a guadagnare 30 milioni di euro all'anno occorre avere il curriculum di Mancini, non basta la passione per il calcio. Dai non scherziamo: ora c'è la corsa al calcio arabo, ma questa occasione lavorativa è giustamente riservata a pochi eletti, calciatori e/o allenatori di altissimo livello
Mi spiace, ma iostoconmancini!
Saluti a tutti da Mister X, quello dei 30 bimbi (a me poi va bene così), mi basta il loro sorriso quando arrivano al campo!".
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