Bergomi duro su leggenda del Milan: “Lo prendevo per le palle e gli schiacciavo i piedi. Lui…”
L’aneddoto clamoroso dell’ex capitano dell’Inter su due ex campioni
Il compito più difficile per un difensore è quello di fermare quei calciatori che è praticamente impossibile stoppare. Fuoriclasse come Maradona o Van Basten quando in serata di grazia, erano praticamente impossibile da arginare e molti ex centrali difensivi, utilizzavano metodi decisamente non cavallereschi pur di raggiungere lo scopo per il quale venivano pagati.
Bergomi e le rivelazioni su Maradona e Van Basten
Durante la sua ultima intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, l’ex capitano dell’Inter e campione del mondo 1992, Giuseppe Bergomi, ha rivelato alcuni aneddoti clamorosi circa il suo ”metodo” vincente per limitare l’ex Napoli, Diego Armando Maradona e l’ex attaccante del Milan, Marco Van Vasten. Ecco le sue parole, le quali faranno certamente discutere:
“A Maradona ho dato botte che c’era quasi da vergognarsi: lui si rialzava e ti dava la mano. A Van Basten schiacciavo i piedi, lo tiravo per la maglia e lo prendevo per le palle, lui raccoglieva la sabbia da terra, me la tirava in faccia e partiva”
Duelli famosi tra grandi difensori e fuoriclasse: Gentile vs Maradona e Trapattoni vs Pelè
Tra i tanti duelli calcistici che hanno appassionato i calciofili di tutto il globo, c’è certamente la marcatura dell’ex leggenda della Juventus e della Nazionale, Claudio Gentile e Diego Armando Maradona, durante i Mondiali di Spagna 1982. Anche in questo caso, il trattamento riservato nei confronti dell’ex fenomeno argentino non fu certamente leggero, così come le marcature “ruvide” dell’ex Milan, Giovanni Trapattoni, nei confronti di campioni leggendari come Pelè o Eusebio. Negli ultimi anni, uno dei duelli più avvincenti è stato certamente quello tra il fuoriclasse argentino Lionel Messi e il difensore spagnolo Sergio Ramos, ai tempi in cui i calciatori militavano rispettivamente con Barcellona e Real Madrid. Due campioni che poi si sono ritrovati a giocare insieme nello stesso club, ovvero il PSG, ma senza raggiungere i risultati sperati a livello europeo.
Storie di calcio che tutti i veri appassionati di questo sport ricorderanno con piacere, per via del “mestiere“ e astuzia che certi difensori o centrocampisti difensivi, erano costretti ad adottare pur di limitare calciatori - o meglio fuoriclasse - di questo livello.
