Wimbledon, Scanzi attacca Nadal: "Ieri con Sonego è stato patetico. Una sceneggiata imbarazzante e inaccettabile, che ha..."
Sul proprio profilo Facebook, il giornalista Andrea Scanzi, analizzando la situazione del torneo di Wimbledon, ha criticato Nadal per il suo atteggiamento nel match contro Sonego.
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Il giornalista Andrea Scanzi, sul proprio profilo Facebook, analizzando la situazione del Master di Wimbledon, ha lanciato una vera e propria frecciata a Nadal per il comportamento tenuto nel match contro Sonego.
Ecco le parole di Scanzi:
"Scrivo questo post unicamente perché in ottavi ci sono giocatori che adoro (Kyrgios) e panda adorabili (Van Rijtjoven, Kubler). Chiaramente verranno falciati tutti, perché la vita è solo dolore e Renzi.
1) Garin è arrivato in ottavi in ciabatte, ed è erbivoro come una zappa. Berrettini lo avrebbe avuto al primo turno: rendetevi conto dei rimpianti inauditi ed eterni con cui dovremo vivere. Mi girano proprio i coglixoni.
2) Chi odia Kyrgios dovrebbe seguire il curling su ghiaia. Chi reputa Sinner sopravvalutato è un dissestato tennistico. Ora gli ottavi.
Djokovid-Van Rijthoven. La storia dell’olandese è meravigliosa. Non se lo filava nessuno e non aveva mai vinto un match Atp, poi un mese fa ha addirittura conquistato un torneo ATP dal nulla (macellando in finale nel sangue Medvedev) e ora è in ottavi a Wimbledon con pieno merito. Pazzesco. Se la vita fosse una favola, oggi vincerebbe col Finto e gli griderebbe “Suca” dopo il match point. Invece vincerà il Montesano serbo. Credo in quattro. Novax ha già vinto il torneo.
Sinner-Alcaraz. Sarà una delle sfide “storiche” dei prossimi dieci anni. Si sfideranno di continuo: sono due predestinati. Alcaraz (oggi) è più forte e più maturo (benché più giovane). I precedenti dicono 2-0 per il cannibale iberico. Favorito Carlos, che dopo la battaglia al primo turno è rientrato subito in modalità “serial killer butterato”, ma entrambi non amano l’erba e Jannik non parte battuto. Ovviamente vivremo tutti il golgota e la mitraglia.
Goffin-Tiafoe. Il primo è un geometra di talento con troppi infortuni alle spalle, il secondo un circense (quando vuole) dotato e divertente. Bel match.
Norrie-Paul. Due grandi professionisti, e Paul è caldissimo. Ma Norrie, britannico giubilato un anno fa in finale al Queen’s da Berrettini (mi manchiiii), ha una chance grossa così di andare in semi. Match non bellissimo sulla carta, ma aperto.
Garin-De Minaur. Qui doveva esserci Matteo. Quante bestemmie. (E che match orrendo a questi livelli!)
Nakashima-Kyrgios. È il match che più mi coinvolge (con Sinner) ed è la classica situazione ideale per il suicidio di Nick. Quindi sto zitto. Nakashima è giovane, caldo e merita rispetto. Resta il fatto che chi contesta il gioco di Kyrgios si merita Rosato nudo in camera mentre recita l’Adelchi in aramaico. Poveri babbei! Le sportellate e le meraviglie messe in scena da Nick e il Piscione Greco ieri sono state sublimi. Chi non lo capisce è proprio un citrullo.
Kubler-Fritz. Che bella la rinascita di Kubler, australiano di seconda fascia con cento infortuni alle spalle: si meritava questa gioia. Ovviamente favorito Fritz, che però non vincerà in carrozza.
Van de Zandschulp-Nadal. L’olandese ama l’erba e non è certo una sorpresa. Può infastidire oltremodo Nadal, che resta però favorito. Rafa continua a stupire il mondo nonostante gli acciacchi fisici e merita ogni plauso, ma ieri con Sonego è stato francamente patetico. Vinceva due set a zero e sul 4/4 ha chiamato la mamma perché Sonego (ragazzo correttissimo) “urlava troppo”. Ma stiamo scherzando? Una sceneggiata imbarazzante e inaccettabile, che ha danneggiato Lorenzo e che fa torto alla grandezza di Nadal. Evitiamo ‘ste poracciate, Rafa.
Tutti i miei idoli perderanno e moriremo tutti. La gioia ci è ontologicamente preclusa. Ciò detto, buon tennis".