Donsah valorizzato dalle nuove regole. Esulta anche Calabresi
Nella lista attuale del Bologna mancano giocatori del vivaio, ci sono ben otto esuberi ma due ragazzi esultano per il cambio delle regole: Donsah e Calabresi
- di Marco Vigarani -
Inizia l'ultima settimana prima dell'apertura ufficiale del calciomercato e già da qualche ora direttori sportivi e procuratori stanno facendo i conti con una novità importante. Il Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini ha infatti scelto di innalzare di un anno l’età dei calciatori liberamente utilizzabili dalle società di Serie A portando quindi il discrimine ai 22 anni. Si potranno quindi avere in rosa un numero illimitato di ragazzi nati dopo il 1 gennaio 1996 mentre ci si dovrà attenere alle regole per tutti quelli più vecchi. Quali sono queste regole? Un massimo di 25 tesserati di cui 4 provenienti dal proprio settore giovanile ed altri 4 di formazione italiana.Come cambia tutto questo il lavoro di Bigon al Bologna? Il vantaggio principale è dato dalla valorizzazione di un ragazzo da sempre considerato un talento in rampa di lancio ma poi mai esploso. Si tratta di Godfred Donsah che improvvisamente torna a far parte dell'elenco degli Under e quindi per un'altra stagione non verrà conteggiato nella lista. Se da una parte quindi il Bologna potrà mettere a disposizione un uomo in più, dall'altra il valore del centrocampista ghanese torna ad alzarsi e questa novità può attrarre anche potenziali acquirenti. Non è un caso infatti che, rispetto alle precedenti stagioni, si siano diradate le squadre interessate a Donsah: prima di occupare un posto nella preziosa lista bisogna davvero pensarci due volte. Considerando che il ragazzo non ha quasi mai dimostrato di poter essere titolare in Serie A, anche i club storicamente interessati a lui avevano fatto un passo indietro. Oggi tale scenario potrebbe cambiare. La modifica delle regole porta un sorriso poi anche sulle labbra di un altro classe 1996 che da pochi giorni è diventato a tutti gli effetti un tesserato del Bologna dopo un corteggiamento iniziato ormai in inverno. Si tratta di Arturo Calabresi, difensore centrale romano e di formazione giallorossa che si era imposto come un titolare del Brescia 2016/17 ma che l'anno scorso ha vissuto in panchina sia allo Spezia che al Foggia. Se una settimana fa si parlava per lui di un destino sicuro in prestito, oggi diventa possibile anche tenerlo a disposizione di mister Inzaghi qualora il lavoro fatto in ritiro giustificasse questo tipo di riflessione. Le buone notizie per Bigon in fatto di lista però sono già finite visto che, come ogni estate, si prospetta un grande lavoro di sfoltimento per una rosa che conta già almeno otto esuberi in particolare nel reparto offensivo. Appare infatti una missione impossibile anche per SuperPippo poter rilanciare ragazzi come Falco, Falletti, Petkovic, Krejci e Avenatti. In difesa zero occasioni per Oikonomou e Boldor, in mediana Nagy è decisamente di troppo. Ceduti Masina e Ferrari, non ci sarà nessuno ad occupare i quattro posti disponibili per ragazzi cresciuti nel settore giovanile visto che da Casteldebole ormai non escono più talenti in grado di spiccare il volo. Tra gli Under 22 invece ritroviamo Okwonkwo ed Orsolini ma attenzione anche a Vassallo che, dopo una bella annata in C alla Carrarese, potrebbe provare a convincere Inzaghi partendo con la squadra per Pinzolo. Nonostante la piccola buona notizia arrivata da Roma, il lavoro per attrezzare una squadra competitiva in vista della prossima stagione è ancora decisamente duro.
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