Dopo il dovuto minuto di raccoglimento per la dipartita di Paolo Rossi, La Penna va al fischio d'inizio. Gli azzurri approcciano con una buona fase di impostazione e mantenendo le linee alte, ma ciò dura ben poco. Al 7’ un errore di Di Lorenzo fa rabbrividire il Napoli, salva Koulibaly e la mette in angolo. Al 12' va al tiro Zielinski e poco dopo prova la conclusione anche il capitano ma si coordina male e la palla va alta sulla traversa. Un Napoli un po’ lento e macchinoso con qualche passaggio di troppo, regala spesso palla all’avversario con facilitandone la discesa in modo reiterato. Infatti non tarda infatti ad arrivare il gol di Jankto, Napoli 0 Sampdoria 1. Non si arrendonoi blucerchiati e sfruttano tutte le imprecisioni degli azzurri che, al 26’ rischiano ancora con Koulibaly ed il suo passaggio centrale intercettato dall’avversario. Troppe chance concesse dalla squadra di gattuso alla Sampdoria che spesso e volentieri ha l’opportunità di calciare e restare nell’area piccola. Solo al 30’ il Napoli riesce a guadagnare una punizione fuori dall’area dei blu cerchiati, letteralmente sprecata. Si intravede l’intenzione del Napoli di agire e reagire, ma la volontà non basta e prevarica la poca lucidità. Al 35’ crossa Ghoulam, sfiora Dries Mertens di testa ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Un finale ancora più confuso per gli azzurri che solo durante l'ultimo ed unico minuto di recupero concesso da La Penna guadagnano una punizione al limite dell'area, va al tiro, palla sulla barriera. L'Arbitro dice che può bastare e manda tutti negli spogliatoi.

 

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