Quale squadra tifa il presidente Infantino? Ecco la risposta
Che squadra tifa Infantino? Ecco svelata finalmente la risposta
Una figura così simbolica e di rilievo per il calcio mondiale come Gianni Infantino attirerebbe su di sé attenzioni su attenzioni, e questo accadrebbe a prescindere da tutto.
Specialmente se si parla di analizzare quella che potrebbe essere la sua fede calcistica, essendo un argomento inevitabilmente legato a quella che è la sua vita sia privata che professionale.
In passato sono già avvenute delle ipotesi, e si sa: due indizi compongono quasi sempre una prova. Ecco quindi quale club è riuscito a conquistare il cuore del presidente della FIFA.
Quale squadra tifa Infantino? Le ipotesi
Alcune dichiarazioni rilasciate in passato circa la fede calcistica di Infantino hanno lasciato poco spazio a dubbi o interpretazioni. Alcuni giornalisti e opinionisti del settore hanno rivelato di sapere già quali siano le sue simpatie.
Non sono tuttavia da intendere come dichiarazioni ufficiali, ma piuttosto come ipotesi basate su alcuni estratti rilasciati proprio dallo stesso Presidente.
In tutto questo, la curiosità nel cuore dei tifosi non ha fatto altro che crescere sempre di più, e in maniera esponenziale. Al momento si può rivelare che nelle grazie del Presidente della FIFA ci sia un club italiano.
E ciò è stato svelato tra le righe durante uno degli appuntamenti calcistici più importanti del periodo recente.
Infantino e la sua squadra del cuore
Sembra che tra le grazie di Infantino ci possa essere l'Inter, squadra che di recente ha ottenuto la sua seconda stella grazie allo scudetto vinto durante la stagione appena trascorsa.
Durante la finale di Champions League disputata dai nerazzurri contro il Manchester City, il leader della FIFA ha rivelato che il suo cuore appartiene ad una delle due squadre in campo.
Per esigenze professionali non ha potuto pronunciarsi in merito, ma visti alcuni episodi recenti ci sono pochi dubbi riguardo il fatto che sia un potenziale interista.
Bisogna comunque considerare che il suo profilo professionale non sia direttamente correlato alla Serie A in sé. Pertanto, non entrerebbe in vigore alcun tipo di conflitto di interessi, nel caso in cui questa ipotesi dovesse essere confermata dal diretto interessato.