“Mister, fai entrare il ragazzino…”, Mihajlovic ed il 'talento' di scovare talenti come Francesco Totti
Il 28 marzo 1993 esordiva in maglia giallorossa Francesco Totti su 'consiglio' dello stesso Mihajlovic all'allora allenatore Vujadin Boskov
“Mister, fai entrare il ragazzino…”, disse un allora ‘capellone’ Sinisa Mihajlovic a Vujadin Boskov, allenatore della prima squadra della Roma. E' questo uno dei retroscena che ci piace ricordare in occasione della morte dell'ex tecnico del Bologna, venuto a mancare all'età di 53 anni dopo una lunga battaglia con la leucemia durata più di tre anni. Era il 28 marzo 1993, la Roma sta vincendo a Brescia ed arriva il consiglio di un 23enne Sinisa Mihajlovic, diretto a 'zio Vuja' con cui aveva un rapporto speciale, di far entrare in campo Francesco Totti contro il Brescia. E proprio l'ex capitano giallorosso, emozionatissimo, che non capisce quando Boskov gli dice 'Scaldati' e non riesce a togliersi i pantaloni della tuta. Fu allora che Francesco Totti entrò in campo al posto di Rizzitelli sul punteggio di 2-0 per i giallorossi in vantaggio grazie ai gol di Caniggia. Sinisa Mihajlovic aveva riconosciuto in Totti del talento e aveva convinto Boskov a portare Totti a Brescia con i titolari.