È tutto fuorché esagerato affermare che ad oggi Federico Dimarco stia vivendo il miglior avvio di stagione della sua intera carriera. E a dirla tutta i numeri nudi e crudi (comunque importanti, si parla pur sempre di un terzino da 2 gol e 3 assist tra Club e nazionale finora) non restituiscono nemmeno lontanamente la costanza prestazionale che il terzino sinistro dell'Inter è stato in grado di garantire fino ad oggi.

L'ex-di Parma e Verona è in una forma fisica a dir poco smagliante, come confermato dal fatto che abbia una maggior autonomia rispetto a quella avuta anche nella stagione passata. Dimarco è ormai diventato un punto fermo imprescindibile anche per la nazionale italiana e sembra pronto a lasciarsi alle spalle il disastroso Europeo del quale era stato protagonista in estate.

Si è ormai consacrato a tutti gli effetti come uno dei terzini sinistri più forti in circolazione, e anche tale affermazione risulta sempre meno esagerata al cospetto delle prestazioni che continua a tirare fuori dal cilindro.

Federico Dimarco
Dimarco Inter

La splendida prova contro il Belgio

Un attestato significativo della crescita esponenziale di Federico Dimarco negli ultimi due anni ci arriva dalla sua prestazione superba contro il Belgio nella partita di giovedì sera all'Olimpico di Roma. 

Una prova condita da tante giocate d'autore come il superbo cross basso per Andrea Cambiaso per l'1-0 e per l'apertura magnifica con cui ha dato il via all'azione del 2-0 (imbeccando anche questa volta Cambiaso), oltre che per tante altre giocate che hanno irradiato lo splendore del gioco di Luciano Spalletti nel corso della prima frazione della partita.

Nel primo tempo, si è visto tutto il meglio del repertorio tecnico cristallino di Federico Dimarco, capace di incantare come pochissimi altri terzini sinistri della sua generazione e ormai consacratosi anche a livello internazionale. 

D'altronde si parla dello stesso giocatore capace di fare cose straordinarie in Champions League nel 2022-2023 (con tanto di finale raggiunta e poi persa contro il Manchester City di Pep Guardiola), nonché di segnare gol prestigiosi anche in appuntamenti roventi come i Derby di Milano o la sfida contro gli acerrimi rivali della Francia.

È lui il miglior terzino del momento?

La risposta a questo quesito può essere affermativa, specialmente se si considera che Theo Hernandez nell'ultimo anno e mezzo ha avuto un crollo drastico delle sue prestazioni, finendo in un tunnel infinito di discontinuità nelle due metà campo.

Sarebbe però scorretto eliminare di punto in bianco quelli che sono i meriti di quei giocatori che, esattamente come Federico Dimarco, stanno rendendo ad alti livelli in quel ruolo. Si pensi per esempio ad Andrea Cambiaso, che sta confermando la sua splendida ascesa con la maglia della Juventus e che si sta confermando come uno dei migliori dei bianconeri anche sotto la gestione di Thiago Motta.

Così come non si può non parlare del rendimento sconvolgente che sta avendo Nuno Tavares con la maglia della Lazio, producendo 5 assist in questo avvio di campionato che l'hanno consacrato senza il benché minimo dubbio come una delle massime rivelazioni al giorno d'oggi.

Si può però fare un ragionamento che combini l'attuale momento di forma con quello che è lo status consolidato negli ultimi anni. Così facendo, si può ottenere una valutazione più veritiera di quelle che sono le gerarchie di forza dei migliori terzini di campionato e constatare che Federico Dimarco possa essere ritenuto senza dubbio come il miglior terzino del campionato italiano.

Federico Dimarco
Dimarco Inter
Catania-Altamura, Toscano: "La squadra è in crescita. Dovevamo fare il terzo gol"
Inter, lo strano caso di Zielinski: rischia di fare la fine di Klaassen?

💬 Commenti