Juventus, non finiscono i guai per Douglas Luiz: ecco cos'è successo
Il centrocampista brasiliano è caduto vittima di un furto da oltre mezzo milione di euro
Deve essere un periodo tutt'altro che roseo per Douglas Luiz, dato che il campo non gli sorride di certo. I rigori causati contro Lipsia e Genoa e il pugno in faccia a Patric nella partita di sabato sera contro la Lazio sono degli indicatori del periodo tutt'altro che brillante che il brasiliano sta vivendo con la maglia della Juventus dopo l'acquisto oneroso del suo cartellino.
I guai non sembrerebbero però finiti per Douglas Luiz, in quanto una recente vicissitudine della sua vita privata l'ha colpito proprio mentre stava giocando la sua partita all'Allianz Stadium contro la squadra di Marco Baroni. Una vicenda davvero scomoda, infelice, che rende ancora più negativa la sua parabola a tinte bianconere, che va a colpire anche la sua compagna Alicia Lehmann.
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Il fattaccio della rapina di sabato sera, con una refurtiva da mezzo milione di euro
Secondo quanto è stato ricostruito dal Corriere di Torino, Douglas Luiz è caduto vittima di una rapina nella sua villa in strada Val Salice, in collina. Nel corso della serata di sabato, alcuni ladri sono riusciti ad intrufolarsi nella proprietà del centrocampista brasiliano, senza trovare degli ostacoli mentre commettevano il loro crimine.
Erano incappucciati e sono riusciti ad intrufolarsi nell'abitazione del giocatore bianconero, riuscendo a rubare 11 orologi e 12 collane di oro e diamanti di Alisha Lehmann, che durante il fattaccio non era a casa in quanto impegnata con il ritiro per la Juventus Women. A quanto pare, quegli oggetti preziosi non erano custoditi in una cassaforte, ma in “cassetti segreti” dove erano nascoste anche le mazzette di sterline ed euro.
In strada Val Selice, per fortuna - si fa per dire - della coppia, sono installate delle telecamere che stanno consentendo agli inquirenti di ricostruire quanto avvenuto, in modo tale da poter individuare l'auto sulla quale i ladri erano arrivati per poi fuggire con la refurtiva dal valore stimato di mezzo milione di euro.
Non è la prima volta che succede ai danni dei giocatori della Juventus
Gli inquirenti non si starebbero soltanto soffermando su chi sono i ladri e soprattutto su che auto sono fuggiti per poterli rintracciare, ma anche sui collegamenti tutt'altro che irrealistici che vi sarebbero eventualmente tra altri furti che sono stati fatti ai danni delle abitazioni dei calciatori della Juventus.
Da Moise Kean ad Angel Di Maria, passando anche per Dusan Vlahovic, Aaron Ramsey e Rodrigo Bentancur, Daniele Rugani, Claudio Marchisio e Paulo Dybala in passato, non sono pochi i precedenti che vedono i giocatori bianconeri coinvolti in episodi così spiacevoli per la propria vita quotidiana, tanto da solllevare numerosi interrogativi sul fatto che tutti questi furti - tentati e realizzati - possano avere una matrice comune.