Serie A, il Verona cala il tris e vede l'Europa: 3-1 al Benevento nel monday night
Ecco cosa è successo nel monday night della sesta giornata di campionato tra Hellas Verona e Benevento
IL TABELLINO
VERONA-BENEVENTO 3-1
17', 63' Barak (V), 56' Lapadula (B), 77' Lazovic (V)
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini, Lovato (46' Magnani), Empereur (46' Dawidowicz); Lazovic, Tameze, Ilic, Dimarco; Barak, Zaccagni; Kalinic (86' Di Carmine). All. Juric
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Glik, Caldirola (46' Tuia), Foulon; Ionita, Schiattarella (74' Tello), Dabo; R. Insigne (71' Improta), Caprari; Lapadula (74' Moncini). All. F. Inzaghi
Ammoniti: Caldirola (B), Barak (V), Schiattarella (B), Lovato (V), Glik (B), Zaccagni (V), Ionita (B), Magnani (V)
Espulsi: Caprari al 72' per proteste
LA CRONACA
Si chiude con il match del Bentegodi tra Verona e Benevento la 6^ giornata di Serie A. Prima mezz'ora con buon ritmo. La gara si sblocca al 17': bravissimo Zaccagni sulla sinistra, finta e passaggio in mezzo dove arriva puntuale l'inserimento di Barak che, col mancino, chiude sul palo lontano. Gli ospiti vanno vicini al pari prima con Roberto Insigne e poi con Dabo. L'esterno campano ruba lo spazio su un passaggio corto del difensore e va col piatto mancino al volo, ma Silvestri compie una grande parata e dice di no. Il centrocampista invece sul corner colpisce di testa, ma la palla termina a lato di poco. Pronti via e il secondo tempo si apre con due gol. Al 56' gli ospiti trovano il pari: Caprari trova uno splendido corridoio per Lapadula che, col destro, mette alle spalle del portiere. Passano sette minuti ed è ancora Barak a riportare in vantaggio il Verona: la palla arriva sempre dalla sinistra per il ceco che, con l'esterno mancino, mette la sfera all'incrocio. Poco dopo Kalinic colpisce la traversa mentre al 72' viene espulso Caprari per proteste. Il sigillo finale sul match lo mette Lazovic: cross dalla sinistra per il colpo di testa per l'ex Genoa che sbatte sul palo e va in rete. Terza sconfitta consecutiva per la compagine di Inzaghi: che rimane a quota 6. Per Juric e i suoi è quinto posto a 11 punti, a pari merito con Inter, Napoli e Roma.