Il PalaDozza si conferma un fortino: Fortitudo-Virtus Roma 95-92
La Pompea controlla timidamente la gara fin dal primo possesso. Aradori è in giornata e si trascina i felsinei con 8 punti, e il 100% dal campo. Spina nel fianco dei biancoblù è il classe ‘95 Alibegovic. Nella seconda frazione la contesa è in equilibrio, con Sims in difficoltà sotto le plance, la Effe si aggrappa alla coralità del gruppo guidato dal cecchino Robertson e dal veterano Leunen, ma non basta per andare al riposo in vantaggio. L’avvio del terzo quarto è di marca felsinea, 54-45 grazie alla bomba di Robertson. Il margine a favore dell’Aquila rimane invariato anche al termine del periodo; la circolazione di palla in fase offensiva e lo spirito di sacrificio in quella difensiva premia gli uomini di Martino, aiutati, però, dalla confusione mentale e tattica degli ospiti. Il trend positivo per gli emiliani continua pure negli ultimi 10’. Eccezione fatta per un leggero brivido sul finale a causa di una sinfonia di Baldasso; tuttavia in lunetta Aradori cancella le speranze avversarie. Il solo Alibegovic non è sufficiente ai capitolini, un Robertson stellare, tornato ai livelli prenatalizi, e un Aradori in forma smagliante agevolano il trionfo bolognese. I 23 assist sono l'emblema della compattezza della comitiva fortitudina. 8 ko di fila per la crew giallorossablù. L’ottima prestazione, dunque, può regalare la giusta dose di carica ai petroniani in vista dell’incontro di venerdì in Coppa Italia con Brescia.
FORTITUDO POMPEA BOLOGNA - VIRTUS ROMA 95-92
(22-18, 41-41, 69-57)
FORTITUDO POMPEA BOLOGNA: Robertson 22, Aradori 26, Cinciarini 5, Mancinelli 6, Dellosto N.E., Leunen 11, Sims 12, Fantinelli 8, Daniel 5, Stipcevic. All.: Martino.
VIRTUS ROMA: Cusenza N.E., Alibegovic 24, Rullo 2, Dyson 4, Baldasso 17, White 3, Pini 6, Farley N.E., Spinosa N.E., Jefferson 15, Buford 13, Kyzlink 8. All: Bucchi.