Caso Pogba, Mathias: "Per colpa tua ho rischiato di morire". Spuntano uno stregone e una presunta maledizione su Mbappé
Nuovi retroscena sul caso Pogba. Il fratello Mathias continua a parlare su Twitter rilasciando altre scottanti dichiarazioni
Come riportato da Franceinfo, tra il 25 e 29 marzo, quando la Nazionale francese ha ospitato la Costa d’Avorio e il Sudafrica in amichevole, Paul Pogba ha colto l’occasione per visitare la sua famiglia a Lagny-sur-Marne (Seine et Marne). Secondo quanto riporta anche Calciomercato.com, il giocatore è stato trascinato in un appartamento a Parigi, dove è stato incolpato dai suoi vecchi amici di non aiutarli economicamente dopo essere diventato un giocatore professionista (tra questi, anche due uomini armati che avrebbero chiesto 13 milioni per aver protetto il giocatore per 13 anni). Pogba ha successivamente spiegato di aver visto più volte i ricattatori, sia a Manchester che a Torino (dove ha riconosciuto il fratello Mathias). In accordo con i suoi avvocati, il centrocampista della Juve ha deciso di denunciare la situazione, spiegando di non aver mai negato aiuti agli amici d'infanzia, fino a quando, lo scorso gennaio, il francese aveva cacciato di casa un amico che gli aveva rubato 200.000 euro dalla carta di credito.
Mathias, ex attaccante, ha poi rincarato la dose su Twitter:
“Per colpa tua ho rischiato di morire. E vuoi persino mandarmi in prigione".
In questa vicenda, anche sui social dopo le rivelazioni di Mathias, è spuntato il nome di Kylian Mbappé, compagno di nazionale di Pogba. Sempre su Twitter, Mathias ha scrittto:
“Non ho nulla di negativo contro di te, se parlo è per il tuo bene, tutto è vero. Mi dispiace per questo fratello, un musulmano che crede profondamente nella stregoneria. Non fa mai bene avere un ipocrita e un traditore accanto".
Il riferimento sarebbe a uno stregone pagato da Paul per lanciare una maledizione su Mbappé, compagno di Nazionale. Una vicenda che si arricchisce di nuovi dettagli scottanti.