Piovono doppiette nella sfida del Mapei Stadium: a quella di Politano risponde Diabatè. Le streghe si salvano dalla retrocessione aritmetica e il Sassuolo continua a guardarsi indietro

- di Salvatore Delle Donne - 

Ci si aspettava sicuramente qualcosa in più da questo Sassuolo  dopo la buona prestazione di appena sette giorni fa a San Siro contro il Milan, magari una vittoria che manca dal 17 marzo, per scacciare via i demoni della retrocessione, ed invece è arrivato un altro pareggio, il quarto consecutivo per i neroverdi. Di fronte un Benevento ben messo in campo da De Zerbi, una squadra compatta, che si è affidata soprattutto alle ripartenze, letali, con Djuricic uomo in più e Diabatè cecchino infallibile. Fin dalle battute iniziali, è stato il Sassuolo a provare a fare la partita, prima con Cassata che elude il fuorigioco e prova a sorprendere Puggioni con un pallonetto, alto di poco, e poi con Politano che prova a fare tutto da solo e calcia di destro dal limite,  ma non inquadra lo specchio della porta. È il Benevento, però, a passare in vantaggio alla prima occasione: segna ancora lui, Cheick Diabatè, imbeccato in area da un delizioso tacco di Djuricic che batte Consigli in uscita con un morbido pallonetto. Il Sassuolo dopo aver subito il gol, non riesce più ad essere incisivo come a inizio partita e fatica a creare azioni pericolose. Il Benevento si chiude bene nella propria metà campo e prova a giocare di rimessa e al 36' sfiora il raddoppio: Djuricic trova la triangolazione con Diabatè ma si allunga la palla e non riesce a calciare. Il Sassuolo la riporta in parità al minuto 41: Babacar sfugge a Letizia sulla sinistra e serve in area Politano che con un destro potente batte Puggioni. Nella ripresa i neroverdi provano a rendersi subito pericolosi: calcio di punizione dal limite dell'area, si incarica della battuta Politano, non inquadra però lo specchio della porta. E' questione di minuti, però, perché il Sassuolo trova il vantaggio ancora una volta con il numero 16, che approfitta  di un assist di Babacar per battere Puggioni in uscita con un delizioso pallonetto. Il Benevento non ci sta, ci prova prima con Djuricic, che fa tutto da solo, salta tre uomini in area e calcia di sinistro: provvidenziale l'intervento in scivolata di Acerbi; il pareggio arriva trenta secondi dopo, grazie ad un'incursione sulla sinistra di Letizia che serve in area Diabatè che di destro trafigge Consigli. Sesta rete in 3 partite e terza doppietta consecutiva per l'attaccante originario del Mali, autentica sorpresa dei sanniti. Provano entrambe a vincerla, ci prova prima il Benevento, con un colpo di testa di Brignola servito da Sagna e poi Politano, con un sinistro dal limite dell'area che sfiora il palo alla destra di Puggioni. Finisce 2-2, un match tutto sommato entusiasmante con due squadre che non si sono risparmiate. Tra tre giorni si torna in campo: il Sassuolo avrà un altro scontro diretto: a Verona, contro l' Hellas, servirà sicuramente qualcosa in più agli uomini di Iachini; il solo Politano non basta.
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