Filosa: "A Montreal il modo di fare calcio di Saputo non funziona, molti tifosi sperano che venda il club”
Jeremy Filosa, speaker di Radio 98.5 Montreal, intervistato da Alessandro Marzocchi su Radio Nettuno, ha parlato di Saputo e della sua gestione degli ImpactIntervenuto quest’oggi ai microfoni di Radio Nettuno, Jeremy Filosa giornalista italo-canadese e speaker ufficiale di Radio 98.5 Montreal, network ufficiale degli Impact, ha parlato del presidente Joey Saputo e delle sue due squadre di proprietà. Si parte dai Montreal Impact: “L’inizio di stagione è stato complicato. Già a gennaio mancavano giocatori che potevano aiutare la squadra. Dzemaili aveva deciso di tornare in Italia e si intuiva che non sarebbe stato un anno semplice. Successivamente sono arrivati giocatori come Rod Fanni e Bacary Sagna e la squadra ha ricominciato a vincere delle partite. Purtroppo non è bastato per raggiungere i play off. Ciò è normale quando hai un allenatore nuovo. Il calcio in Mls è differente da quello europeo e Remi Garde ha trovato delle difficoltà non avendo esperienze nella gestione, soprattutto dei salari dei calciatori. Adesso pian piano le cose si stanno sistemando. Cosa ne pensa il tifoso degli Impact di Joey Saputo? Per molti tifosi la più grande forza è Saputo ma nello stesso tempo c’è chi pensa che sia anche il più grande problema. Joey Saputo per il calcio di Montreal ha fatto tantissimo, ha messo tanti soldi e se non ci fosse stato lui il Soccer qui non esisterebbe. Tuttavia dal 2012, ovvero da quando è arrivato in Mls, non ha capito che doveva lasciare lavorare la gente deputata a determinati ruoli. Lui invece ha sempre voluto avere l’ultima parola, anche su alcuni giocatori e Joey non ha le competenze per un certo tipo di decisioni. Saputo prima dice di voler fare le cose in grande, poi però cerca di risparmiare ed è per questo che i tifosi spesso non lo prendono sul serio. Nella realtà, gli Impact non riempiono mai lo stadio ed è riconducibile anche a ciò. Perché Saputo ha deciso di prendere il Bologna? Credo che Marco Di Vaio abbia influenzato Joey, parlandogli della società e della possibilità di prendere un club così glorioso con pochi soldi. Saputo in quella circostanza si è un pò lasciato convincere. Adesso, per la prima volta, sta provando a fare lavorare insieme le due società con la neonata rete di scouting. Per il Nordamerica ha inserito come capo il cognato, persona giovane che ha studiato, ma senza nessuna esperienza in tale settore: ecco, queste sono il tipo di cose che lasciano perplessi i tifosi. Va bene Di Vaio per l’Europa, ok Nick De Santis per il Sudamerica, ma il fratello della moglie che si occupa di tutto il Nordamerica e non ha nessuna esperienza di scouting, soprattutto nella zona del tuo campionato, non può funzionare. Se Saputo ha voglia di mettere ulteriori soldi per salvare il Bologna dalla retrocessione? I soldi ci sono ma se lui ha la reale volontà di spenderli, non so dirlo. Qui a Montreal la squadra perde tra i 10 e i 12 milioni di dollari all’anno, Joey ha la volontà che queste società facciano soldi ma non di andare in perdita. Lo scorso anno c’era un giocatore che doveva venire qui, era tutto fatto ma all’ultimo minuto è sfumato per una questione di qualche decina di migliaia di dollari. Sono proprio queste le situazioni delle quali parlavo prima: Joey dice di voler fare le cose in grande e poi si ferma davanti a 50.000 mila dollari. In sei anni qui sono passati sei tecnici ma la colpa non può sempre essere dell’allenatore. I problemi economici e burocratici esposti da Saputo qualche settimana fa? Si, ha chiesto alla città di Montreal una riduzione delle tasse dello stadio perché ha dichiarato di pagare tanto. Spesso Saputo indice delle conferenze stampa quando le cose non vanno bene, magari per parlare di perdite di 10 milioni l’anno della società o dell’esigenza di aumentare i biglietti. Non ci sono molti tifosi che vengono a vedere gli Impact giocare proprio perché questo atteggiamento non viene apprezzato dalla gente. Spesso i discorsi sono negativi e ciò allontana il tifoso dal Montreal. A Bologna i tifosi possono stare sereni oppure no? La verità è che molti tifosi qui sperano che Saputo venda il club perché come ho già detto, Joey ha il merito di aver portato gli Impact in Mls ma nel contempo è egli stesso il problema. Per tali motivi, non posso rassicurare i tifosi del Bologna. Conosco Saputo da molti anni e seguo la squadra dal 2005, ma il suo modo di lavorare nel lungo termine, sfortunatamente, non è adatto. Per fare felice i tifosi dovresti cercare di spendere qualcosa in più e investire soldi per avere una base solida. Tuttavia, se provi sempre a tagliare qua e là per risparmiare, non puoi andare nella giusta direzione. Per me questa strategia alla lunga non funziona”.
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