Dopo la sconfitta della Juventus contro l'Inter sono finite nell'occhio del ciclone alcune parole, riportate da La Gazzetta dello Sport, di Massimiliano Allegri nei confronti dei dirigenti nerazzurri: "Siete delle m…, ma tanto arrivate sesti. Arriveremo davanti, non vi manderemo in Champions League". 

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Intervenuto ai microfoni di Radio Marte, Pietro Lo Monaco ci è andato giù pesante: 

"Queste parole sono una vera una degenerazione. Ci sono sempre stati atteggiamenti particolari frutto della foga, ma non così. Faccio un esempio nudo e crudo, un po' brutto, ma rende l'idea. Gli escrementi, se li lasciate senza toccarli, tanta puzza non la fanno. Se li andate a toccare di continuo, invece, la puzza diventa insopportabile. Quando tutti vogliono dire la loro, non se ne esce più. Frasi negative, nell'ambito di una partita, se ne sentono di tutti i colori da decenni. Ricordo di una squadra che si andava a riscaldare nelle immediate vicinanze di quella ospite e il capitano, mentre stimolava i suoi compagni, continuava a dire: 'Gli succhiamo il sangue, gli succhiamo il sangue oggi'. E' folklore. Non ha mai creato problemi di nessun tipo. Purché no si degeneri".

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