Il ds del Bologna, Riccardo Bigon, è intervenuto ai microfoni di Radio 1909 parlando del club felsineo, ma anche delle possibili operazioni in entrata tra cui la trattativa che corrisponde al nome di Marko Arnautovic. Queste le sue parole:

"In questi anni abbiamo costruito tanto, il Bologna si è ritagliato un'identità che ci rende riconoscibili ovunque, come club e come target tecnico. Non è questo il primo obiettivo di una squadra ma è un tassello importante per arrivare a vincere. Questo club ha mostrato un'identità precisa, nel calcio non è tanto comune. Ripartiamo con Mihajlovic e un gruppo consolidato per dare continuità al lavoro. Arnautovic? E' ancora tesserato con un altro club, quindi non posso fare dichiarazioni particolari. E' forte e la partita contro l'Italia ne ha amplificato i giudizi. Vediamo cosa accadrà nei prossimi giorni, ha un curriculum importante, personalità e carattere. Ma al momento la questione non dipende da noi".

"Non smantelleremo la squadra", Bigon e le dichiarazioni sul mercato del Bologna

Bigon ha poi aggiunto qualche parola sul mercato del Bologna: "Mercato? Posso dire chiaramente che non ci saranno rivoluzioni. Se ci dovesse essere una o due offerte non sottocosto forse le prenderemo in considerazione però sicuramente non smantelleremo la squadra in alcun modo, vogliamo rinforzarla. Richieste? E' certo che 4-5 nostri giocatori sono nel mirino di molte squadre. Non abbiamo fretta di chiudere operazioni, valutiamo tutto e non ci facciamo prendere dalla fretta. Sapere che i giocatori che abbiamo sono contenti di restare, o che quelli che contattiamo sarebbero felici di venire dà soddisfazione. Molti giovani preferiscono Bologna ad altre piazze proprio perché si vede il lavoro fatto". 

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